Nella pomeriggio del 9 Luglio 2018, personale della Squadra “Pegaso” della Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo diretto Damiano Lupo ha conseguito un ulteriore importante risultato operativo nella repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti.
Già da giorni il personale stava monitorando l’abitazione ove QUINCI Vito Rosario, mazarese di anni 40 con precedenti condanne in materia di traffico di sostanze stupefacenti, si trovava ristretto in regime di detenzione domiciliare e all’interno della quale si riteneva avvenisse una massiccia attività di coltivazione di sostanze stupefacenti.
Al fine di dare riscontro all’ipotesi investigativa, nel primo pomeriggio del 09 Luglio 2018 è stata eseguita una perquisizione domiciliare, estesa ai luoghi di pertinenza e, in particolare, ad un terrazzo, che ha dato esito positivo in quanto ha permesso di rinvenire, sul citato terrazzo, ottanta piante di cannabis indica con fusto alto circa un metro, con tutto l’occorrente per l’irrigazione e la concimazione delle piante.
Inoltre all’ interno di uno sgabuzzino sono stati rivenuti circa 180 grammi di marijuana pronti per essere spacciati.
Quanto rinvenuto è stato posto sotto sequestro penale. Per il relativo trasporto dal luogo del ritrovamento al Commissariato è stato, peraltro, necessario utilizzare un grosso mezzo d’opera.
Una prima stima approssimativa ha condotto a ritenere che la sostanza stupefacente che sarebbe stata prodotta dalle sopra citate piante avrebbe potuto rendere, con lo spaccio al minuto, non meno di 30.000 euro di profitto.
Conseguentemente, il QUINCI, proprietario dell’immobile, è stato arrestato nella flagranza dei reati di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana
Completata la redazione dei relativi atti di polizia giudiziaria, come disposto dal P.M. di turno, QUINCI è stato posto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio direttissimo che si terrà nei prossimi giorni presso il Tribunale di Marsala.
L’odierno arresto si innesta in un complesso ed articolato filone operativo volto a contrastare con determinazione il fenomeno della diffusione delle droghe pesanti e leggere a Mazara del Vallo. Sotto tale profilo, sono stati effettuati numerosi controlli in corrispondenza dei punti nevralgici del territorio, sfociati in perquisizioni personali che hanno permesso ad oggi di contestare a trentaquattro soggetti la violazione amministrativa per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. n. 309/1990. Inoltre, sempre nel corso dell’anno, sono stati tratti in arresto quindici soggetti nella fragranza di reati in materia di sostanze stupefacenti.
Comunicato Stampa – Commissariato di Polizia di Mazara