Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Trapani, diretti dal Tenente Roberto LUNARDO, hanno tratto in arresto, per il reato di violazione di sigilli, violazione di domicilio e danneggiamento, MISTRETTA Andrea cl. 82 e BARRACO Leonardo cl. 99.
I due soggetti sono stati colti nella flagranza del reato da personale dell’Aliquota Radiomobile, coordinati dal Maresciallo Maggiore Andrea CASTALDI, mentre erano intenti a tagliare con un flex elettrico la porta blindata d’ingresso di un appartamento popolare sito in Trapani via Rodolico, in atto sottoposto al vincolo del sequestro amministrativo cautelare emesso dal Sindaco di Trapani. Entrambi i soggetti, gravati da precedenti di polizia, erano sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora.
A seguito di segnalazione giunta presso la locale Centrale Operativa i Carabinieri si portavano sul posto e, giunti nell’androne dello stabile, udivano chiaramente il rumore di un flex in funzione e il forte odore di metallo tagliato provenire dal vano scale. I militari si precipitavano su per le scale sino a raggiungere il quinto piano notando il pianerottolo ancora invaso dal fumo provocato dal taglio della porta d’ingresso dell’appartamento e la lamiera della porta blindata, in prossimità del taglio, ancora incandescente. Proseguendo la salita verso il terrazzo i militari raggiungevano i due fuggitivi i quali erano rimasti bloccati in corrispondenza della porta chiusa a chiave, con ancora il fiatone, sudati, sporchi di fuliggine e polvere. I due giovani, noti agli operanti, ormai senza via di fuga e scoperti, riferivano spontaneamente, la loro intenzione di occupare l’appartamento da poco liberato dal vecchio inquilino a sua volta sfrattato.
Compilati gli atti di rito i due soggetti venivano trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia di Trapani in attesa del direttissimo programmato per la mattinata odierna.
Comando Provinciale Carabinieri di Trapani