Nel corso della notata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alcamo, durante uno specifico servizio mirato al contrasto della commissione di reati di carattere predatorio ed alla lotta al consumo ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, già in atto da tempo nel territorio di Castellammare del Golfo, hanno tratto in arresto per detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti il trentunenne GRUTTI Rosario, disoccupato palermitano già gravato da diversi precedenti di polizia.
L’uomo, originario di Altofonte (PA) ma domiciliato nel periodo estivo nella località Fraginesi di Castellammare del Golfo, è stato intercettato nella notte da una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Alcamo mentre, a bordo del proprio scooter, percorreva una delle vie isolate della località di villeggiatura.
Il comportamento dell’uomo appariva immediatamente sospetto agli occhi esperti dei militari operanti, i quali venivano insospettiti dal fatto che alla vista della pattuglia, il GRUTTI accelerava la propria andatura assumendo un atteggiamento vistosamente nervoso.
I Carabinieri procedevano quindi al controllo ed alla perquisizione dell’uomo, rinvenendo immediatamente nel borsello che questi aveva a tracolla un involucro contenente 8 grammi di marijuana nonché ulteriori 7 dosi di cocaina pronte per essere vendute al dettaglio. Il GRUTTI aveva con sé, inoltre, quasi 700 euro in banconote di vario taglio, delle quali non sapeva giustificare la provenienza, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
A quel punto i Carabinieri di Alcamo procedevano alla perquisizione dell’abitazione del pusher rinvenendo, occultate in vari punti dell’immobile, ulteriori quantità di sostanze stupefacenti già confezionate in piccole dosi e pronte per lo spaccio. Nello specifico, veniva rinvenuto un sacchetto in plastica contenente altri 20 grammi di marijuana e altre 40 dosi di cocaina. Inoltre, all’interno del giardino nei pressi di un capanno adibito a deposito attrezzi, i militari rinvenivano due grandi vasi ricolmi di terra, nei quali erano coltivate due piante di marijuana già fiorite alte circa 140 cm.
Considerate le responsabilità dell’uomo, il GRUTTI veniva arrestato e tradotto presso il Tribunale di Trapani per essere sottoposto al rito direttissimo.
Il giudizio, che si teneva nel corso della stessa mattinata, si concludeva con la convalida dell’arresto e l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nella propria abitazione di Altofonte (PA).
Comando Provinciale Carabinieri di Trapani