Centosessanta posti in tutta Europa tra addetti alla sicurezza e all’archivistica e centinaia di tirocini retribuiti di 5 mesi nei maggiori organi istituzionali europei, tra Bruxelles e il Lussemburgo. Poi altre decine di contratti a tempo indeterminato ( funzionario permanente) e determinato ( agenti contrattuali) di 6 e 12 mesi, che possono essere prolungati e alcune opportunità di lavoro in Italia nella sede di Parma con l’Autorità europea per la sicurezza alimentare ( Efsa) e in altre agenzie europee. L’ufficio europeo per la selezione del personale (Epso) non smette di reclutare e ha lanciato due bandi, posti individuali e i tirocini di cinque mesi per i giovani (https://epso.europa.eu/).
Sicurezza e archivistica
Al momento ci sono due bandi aperti per funzionari permanenti nelle sedi del Consiglio e del Parlamento Europeo, tra le sedi di Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo: il primo, aperto sino al 2 ottobre, per formare una riserva di 97 persone da cui l’Ue attingerà per assumere degli addetti alla sicurezza armata e alla protezione; il secondo, con scadenza il 16 ottobre, per assistenti nell’archivistica e nella gestione dei documenti. Il bando divide i candidati in un due gruppi — 82 posti per il primo grado e 15 per il secondo — in base alle qualifiche e alle esperienze professionali richieste. I candidati devono avere il diploma e un’esperienza professionale di almeno tre anni nella protezione armata di enti governativi. In alternativa, 8 anni di esperienza. Per i 15 posti di secondo grado, servono 4 anni più di esperienza.
Anche per l’archivistica, il bando distingue tra 20 posti per amministratori e altri 43 per assistenti. I primi devono avere almeno una laurea triennale, di cui due anni di formazione nella gestione di archivi e documenti e almeno tre anni di esperienza professionale.
Lo stesso vale per candidarsi ai 43 posti da assistente, per cui può bastare anche il diploma e un’esperienza lavorativa di 6 anni, o la formazione personale nel settore e 6 anni di lavoro. Per tutti i concorsi è imprescindibile conoscere due lingue ufficiali dell’Ue.
Dopo l’iscrizione su internet, superata una determinata soglia di candidati, l’Epso organizzerà dei test preselettivi. E la selezione terrà conto anche dei titoli presentati. A questo punto i candidati selezionati saranno convocati a Bruxelles per sostenere il concorso nella loro lingua madre: quattro prove per gli agenti di sicurezza e cinque per gli archivisti.
Quattro posizioni a Parma
Ci sono anche posizioni aperte per agenti contrattuali e temporanei nelle sedi italiane delle agenzie europee. All’Efsa ( Autorità europea per la sicurezza alimentare) di Parma si cercano tre funzionari scientifici junior — due a tempo pieno e uno part time — e un esperto nazionale distaccato. Ma ci sono altre offerte in sedi europee. All’Easo (Ufficio europeo di sostegno per l’asilo) di La Valletta a Malta si cerca un giurista principale e il capo del dipartimento operazioni a tempo determinato. A Stoccolma, un esperto in comunicazione per l’Ecdc ( Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie); all’Esma di Parigi un capo dipartimento vigilanza e un responsabile appalti; all’Euipo di Alicante, in Spagna, un esperto della proprietà intellettuale e un altro di tecnologie informatiche; a Lubiana, in Slovenia, un responsabile dell’informazione e un esperto distaccato; a Lussemburgo due posizioni per la Corte dei conti europea. E sul sito dell’Epso, in costante aggiornamento, ci sono anche una decina di offerte tra finanze, comunicazione, amministrazione, diritto, affari politici senza scadenza.
Gli stage all’Ue
A mezzanotte di domenica prossima scadono i termini per candidarsi ai tirocini retribuiti al Comitato delle regioni e al Comitato economico e sociale europeo; venerdì, alle 12 per il Consiglio dell’Ue e il 31 ottobre per la Corte dei conti.
Stipendi da 2.300 euro
Un funzionario permanente neoassunto guadagna 2.300 euro, l’amministratore del grado più alto con più di 4 anni di anzianità circa 16mila. Chi lascia il proprio paese d’origine percepisce “ un’indennità di dislocazione” del 16 per cento dello stipendio. I tirocini europei, invece, sono pagati tra i mille e i 1.170 euro al mese.
Repubblica.it – Tullio Filippone