Presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Borsellino-Ajello, alla presenza dei ricercatori del CNR di Palermo, dell’assessore comunale con delega alla Pubblica Istruzione Adele Spagnolo, delle docenti e degli alunni delle quinte della scuola primaria e dei loro familiari, si è svolta la manifestazione conclusiva del Progetto “Diffusione della cultura scientifica – Il pensiero computazionale per l’apprendimento nei bambini”, finanziato dal Miur nell’ambito del Titolo 2 Istituzioni Scolastiche.
Nel progetto, fortemente voluto dalla dirigente scolastica, Eleonora Pipitone, e svolto nell’anno scolastico 2016/17, sono stati coinvolti 82 alunni delle classi quarte.
Sono stati attivati nello specifico: un laboratorio gestito da ricercatori presso l’Area della Ricerca del CNR di Palermo e un laboratorio presso l’aula informatica della istituzione scolastica. In particolare l’attività di “coding” svolta durante tutto il percorso, nelle varie fasi che caratterizzano lo sviluppo di un videogioco, dalla sua ideazione alla sua implementazione, permette di sviluppare, attraverso il gioco, il ragionamento logico, la creatività, l’apprendimento, il pensiero computazionale.
Durante Il convegno conclusivo del progetto sono stati presentati i risultati di ricerca che hanno evidenziato come la programmazione informatica possa essere una attività da incentivare nella scuola primaria in quanto aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di problem solving in modo creativo ed efficiente, qualità fondamentali per tutti i futuri cittadini. L’evento conclusivo ha visto la presenza del team dei ricercatori del CNR di Palermo, delle docenti delle classi quinte coinvolte nel progetto (Di Marco, Ingargiola, Maltese, Serrentino, Spagnolo) dell’insegnante Frazzetta e dell’insegnante Misuraca, quest’ultima referente del progetto per l’Istituto scolastico.
(Comunicato stampa comune di Mazara – Ettore Bruno)