In occasione dell’operazione complessa denominata “CLEO”, conclusasi il 19 novembre 2017 e finalizzata al contrasto degli illeciti in materia di pesca, detenzione e commercializzazione di prodotti ittici, svoltasi sotto il coordinamento generale della Direzione Marittima della Sicilia Occidentale – Centro di Controllo Area Pesca di Palermo, il personale militare della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo ha eseguito oltre 100 verifiche presso i punti di sbarco del pescato nel porto di Mazara del Vallo, nonché presso depositi ittici e punti di distribuzione al dettaglio, quali pescherie ed esercizi di ristorazione, presenti nei comuni di Mazara del Vallo, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Salemi e Vita.
A conclusione dell’operazione, che ha visto impiegato personale di terra e di bordo diretto dal Servizio Operativo e dalla relativa Sezione di Polizia Marittima e Difesa Costiera della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo, sono state elevate n°11 (undici) sanzioni amministrative per complessivi 16.000,00 euro ed eseguiti n°9 (nove) provvedimenti di sequestro amministrativo di prodotto ittico, per la successiva confisca, per complessivi 3,8 quintali.
In aggiunta ai risultati conseguiti, a livello locale, nell’ambito dell’operazione CLEO, nell’ultimo periodo, la Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo ha intensificato i controlli “in remoto” delle unità da pesca della locale marineria, avvalendosi dei sistemi di monitoraggio del traffico e di quelli informatici sul controllo della filiera della pesca, in dotazione alla propria Sala Operativa. Il personale preposto ai controlli ha verificato l’attività di numerosi motopesca impiegati nella pesca di crostacei di profondità, accertando e contestando ulteriori n.9 illeciti per violazione delle norme che disciplinano le catture accessorie delle specie ittiche, per ulteriori 34.000,00 euro di sanzioni amministrative.
(comunicato stampa Capitaneria di Porto Mazara)