Nella mattinata di Sabato 27 ottobre, in loc. “xigiare” (Paceco), durante servizio straordinario di controllo del territorio rivolto al contrasto dell’attività di bracconaggio nella provincia di Trapani, militari del Centro Anticrimine Natura (appartenenti al Nipaaf e al Nucleo Cites) unitamente ai militari del Raggruppamento Cites – Reparto Operativo – Soarda, sorprendevano in esercizio venatorio mediante l’utilizzo illegale di un richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico il C.L. marsalese cl. 1954 il quale veniva denunciato.
Oltretutto si procedeva al sequestro penale di: n. 1 fucile cal. 12 marca Benelli; n. 1 dispositivo di richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico senza marca munito di batteria e telecomando; n. 3 cartucce cal .12.
Nella giornata del 28 ottobre 2018, nell’ambito di un medesimo servizio volto al contrasto dell’attività di bracconaggio nella nostra provincia venivano deferiti all’A.G.:
- L.A. marsalese classe ‘42 in quanto sorpreso nel comune di Campobello di Mazara – loc. kartibubbo, a esercitare attività venatoria nei confronti di specie non cacciabili. Al su citato soggetto venivano sequestrati n. 1 fucile semiautomatico cal. 12 marca Benelli; n. 3 cartucce calibro 12; n. 3 esemplari abbattuti di storno.
- A.F. marsalese classe ‘79, in quanto sorpreso nel comune di Castelvetrano – loc. la piana in esercizio venatorio utilizzando un richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico. Anche in questo caso si procedeva al sequestro penale di n. 1 fucile semiautomatico cal. 12 marca Benelli ; n. 3 cartucce calibro 12; n. 3 esemplari abbattuti di tordo bottaccio; n.1 dispositivo di richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico marca multisound munito di batteria e telecomando.
- P.A.D. nato a Erice (tp) classe ‘78 e residente a Petrosino, in quanto sorpreso in esercizio venatorio utilizzando un richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico nella disponibilità di quest’ultimo. Gli venivano sequestrati penalmente n. 1 fucile semiautomatico cal. 20 marca Bernardelli ; n. 3 cartucce calibro 20; n. 1 esemplari abbattuto di tordo bottaccio.
Continuano incessanti, dopo i gravi episodi di bracconaggio avvenuti pochi mesi fa, i controlli dei Carabinieri Forestali a difesa dell’avifauna particolarmente protetta che deve fare i conti con soggetti che non rispettano le leggi in vigore che regolano l’attività venatoria facendo spesso uso di richiami acustici e apparecchiature tecnologiche che destabilizzano non poco la vita di questi animali che devono ogni giorno fronteggiare le innumerevoli insidie cui sono sottoposti.
Comunicato Stampa Comando Provinciale Carabinieri di Trapani