Il Mazara perde contro il Dattilo 2-1 (andata 0-2), viene eliminato dai sedicesimi della coppa Italia di Eccellenza ma esce da questo doppio incontro a testa alta. Il Mazara, ricostruito dalle fondamenta, dal punto di vista societario e anche strutturalmente sotto l’aspetto tecnico, inizia ad avere il volto di una squadra, ance se, in fase di totale ricostruzione. Il nuovo Mazara, allenato dal tecnico Dino Marino è l’ultima compagine del nuovo campionato di eccellenza che ha iniziato in netto ritardo la preparazione e nonostante tutto ha iniziato a dare i primi risultata di compattezza tecnica di squadra. Per i canarini il mercato è ancora aperto, la società sta lavorando per dare al tecnico altri giocatori per completare l’organico. Intanto, nella gara di ritorno di coppa Italia con il Dattilo degli ex Baiata e Lamia, disputata a Trapani, mister Marino ha lasciato a riposo precauzionale (in panchina) Amodeo e Greco, con Genesio assente giustificato in viaggio di nozze, Scuderi infortunato e Konè indisponibile. Debutto per l’ultimo arrivato in gialloblu, l’esterno Bulades che ha anche fatto gol su rigore. Il Mazara ha disputato una gara molto tattica e senza timore reverenziale contro un avversario costruito per vincere il campionato.
Un Mazara che nonostante si trova in ritardo di preparazione ha disputato una gara brillante. Primo tempo nettamente a favore dei mazaresi che sono andati in vantaggio dagli undici metri, per un fallo subito da Bulades e che lo stesso ha realizzato spiazzando nettamente Keba. Gialloblu che sono andati vicino al raddoppio con Giacalone e sempre con Bulades. I gialloverdi nella prima parte della gara in fase offensiva hanno concluso malamente i tiri in porta. Nella ripresa Dattilo più reattivo. I padroni di casa hanno trovato il pareggio con una punizione dal limite di Sekkoum che ha trafitto Maltese. Il Mazara ha reagito con un bolido di Nieto terminato di poco al lato. Il Dattilo in fase offensiva ha costretto Maltese allo straordinario opponendosi sulle conclusioni di De Luca, Parisi. Nulla da fare per il Mazara quando al 95° per una distrazione difensiva ha subìto il gol di testa di Iannazzo che ha decretato la vittoria della gara dei gialloverdi. Per il Dattilo la Coppa Italia continua, mentre per il Mazara la testa va alla prima trasferta di campionato di domenica prossima ad Agrigento contro l’Akragas. Intanto la società canarina comunica che venerdi 13 settembre alle ore 19,00 presso la Baia del Conte, avverrà la presentazione del nuovo Mazara 2019/20.
MAZARA: Maltese, Gargiulo, Sammartano, Montalto (23’st Nieto), Lombardo, Agate, Giacalone (43’st Caradolfo), Akram, Etmane, Adamo, Bulades (11’ Tamba). A disposizione: Lo Grasso, Amodeo, Greco, Modica. All. Dino Marino
DATTILO NOIR: Keba, Genna, Rallo, Sekkoum, Baiata (44’ Cicala), Fragapane, Parisi (28’st Iannazzo), Lamia, De Luca (42’st Candela), Rallo (36’st Belinghieri), Testa. A disposizione: Mistretta, Vassallo, Nigro, Guaiana, D’Aguanno. All.Ignazio Chianetta
ARBITRO: Ruggero Alessi di Palermo
ASSISTENTI: Matteo Maccarrone e Umberto Manfredi di Palermo
RETI: Bulades (M) su rigore al 15’, Sekkoum (D) 4’st, Iannazzo (D) 50’st
AMMONITI: Parisi, Genna e Sekkoum nel Dattilo – Etmane nel Mazara
ANGOLI: 3-1 per il Dattilo
Piero Campisi