Tutto come da programma. Le prove di ricognizione della 61a “Monterice” si sono concluse da poco meno di un’ora e si sono svolte regolarmente, senza nessun stop intermedio, con una giornata di sole. Per la gara di domani è tutto pronto: la prima manche scatterà alle 8 di domani mattina, domenica 15 settembre, quando si accenderà il semaforo verde per la prima vettura al via della competizione organizzata dall’Automobile Club Trapani, decimo round di Campionato Italiano Velocità Montagna con validità per il Trofeo Italiano Velocità Montagna sud. A partire per primi saranno i protagonisti del Campionato Italiano Velocità salita autostoriche, di cui la gara trapanese è 8° round stagionale.
Quella di quest’anno è una gara da primato: 279 sono i partenti nelle due manche di ricognizioni. Già durante le prove di oggi si sono delineate delle accese sfide che animeranno la giornata di gara. Miglior riscontro della giornata in 2’54”35 nella seconda manche, per Christian Merli sulla ufficiale Osella FA 30 Zytek, il trentino di Vimotorsport neo Campione Europeo punta a bissare il successo del 2018 e dopo la prima manche ha lavorato con il Blue City per ottimizzare la motricità del prototipo monoposto di gruppo E2SS e favorire al massimo delle gomme ufficiali Avon da cui è ufficialmente supportato. Distacchi contenuti e sfide tutte aperte con diversi piloti pronti all’assalto al vertice. Ha prenotato un ruolo di primo piano dopo tre anni d’assenza ad Erice anche il fiorentino Simone Faggioli, dopo il miglior crono nella prima manche, l’alfiere Best Lap sulla ufficiale Norma M20 FC Zytek ha subito verificato tutti i riferimenti per rendere quanto più efficace la biposto di gruppo E2SC e favorire il lavoro delle gomme Pirelli sugli impegnativi ed insidiosi 5.730 metri del tracciato siciliano.
In gara anche il catanese Domenico Cubedasu Osella FA 30 Zytek – gomme Avon – sulla quale sono stati apportati alcuni ritocchi d’assetto in relazione al difficile tracciato da parte dei tecnici di Paco74 Corse, il marsalese Francesco Conticelli: «Un tracciato che conosco e sul quale ho dei riferimenti, ma dove guido per la prima volta questa potente monoposto, per cui devo capire bene le reazioni e le risposte senza assumere rischi estremi»ha detto Conticelli.
Tra le monoposto con motore derivato dalla serie di gruppo CN, l’esperienza ha svettato con il miglior riferimento arrivato per l’esperto pilota di casa Rocco Aiuto al volante dell’Osella PA 20/S, mentre la giovanissima Martina Raiti continua l’apprendistato al volante dell’Osella PA 21 Honda da 1.6 cc, cercando nuovi e più efficaci riferimenti nella gara di casa.
Stamattina alle partenze, insieme al Presidente Aci Trapani, Giovanni Pellegrino e il vice Giacomo Bongiorno, hanno assistito allo start anche Daniele Settimo (Presidente Commissione Rally), Armando Battaglia (delegato regionale Aci Sport e membro della Giunta sportiva nazionale), Serafino La Delfa (Presidente Commissione Salita).
Comunicato Stampa