Si è svolto lo scorso 14 e 15 settembre 2019 presso l’Hotel Akrabello di Villaggio Mose’ frazione di Agrigento il Consiglio Regionale di Azione Cattolica e la Festa dei 50 anni della nascita dell’articolazione A.C.R.. A partecipare all’evento, oltre i membri della Presidenza diocesana di Mazara del Vallo, anche una rappresentanza di ragazzi provenienti dalla Parrocchia Sacro Cuore in Santa Maria di Gesù di Mazara del Vallo e della Parrocchia Sant’Anna di Marsala.
Durante il Consiglio Regionale, che ha visto partecipe tutte le presidenze dell’Azione Cattolica Siciliana, sono stati affrontati argomenti attinenti la sfera della responsabilità, infatti, il titolo dell’incontro è stato: “RESPONSABILITA’, risposta a una chiamata – La Responsabilità tra piazze e Parola”. Questa tematica ha permesso a tutti i partecipanti di rivalorizzare il proprio servizio associativo alla luce, com’è stato affermato dalla biblista Rosanna Virgili, della Parola di Dio, una Parola viva, attuale, efficace, che orienta il cammino e nutre i cuori di chi in associazione si spende per edificare il Regno. – questo quanto è emerso dal dibattito.
La responsabilità è patto d’amore, è fedeltà, è riscoperta di una scelta ogni giorno rinnovata dalla presenza di Dio. Ricordando le 3 P di don Puglisi si può affermare che la responsabilità associativa si attua con “Piccoli Passi Possibili”. In concomitanza al Consiglio nel modulo A.C.R. “A NOI LA PAROLA, parole nuove da 50 anni” sono stati affrontati problemi che possono interessare direttamente i ragazzi e i giovani che fanno parte dell’Associazione.
Quattro gli argomenti:
1. Bullismo
2. Social Network
3. Immigrazione
4. Adulti
Su questi argomenti i ragazzi hanno riflettuto e scritto a quattro ipotetici Ministri le soluzioni che secondo loro sono possibili. Durante l’incontro i Ragazzi dell’A.C.R. delle delegazioni diocesane regionali hanno partecipato alla Festa dei 50 anni della nascita dell’articolazione che cade proprio quest’anno e che sarà festeggiata a livello nazionale il 2 novembre p.v.
Un evento ritenuto dai ragazzi stupendo, emozionante, dove si respirava aria di A.C.R. e che sono ritornati a casa con una richiesta rivolta ai loro educatori.
L’Addetto Stampa AC Diocesano Alberto ALAGNA