Nella giornata del 23 dicembre 2019, personale del Commissariato di P.S. di Marsala ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Trapani, nei confronti di CAPPITELLI Anna, classe 1972, condannata per i delitti di sequestro di persona, rapina aggravata e lesioni personali aggravate in concorso, reati commessi in data 15 settembre 2017 nei confronti di un anziano cittadino tunisino.
All’epoca, la stessa, unitamente ad altri due soggetti, rendendosi protagonista di un’azione violenta e con uso di armi, si impossessava della somma di € 1.500,00 che l’anziano custodiva all’interno del portafoglio. Per intimorire la vittima, il gruppo utilizzò, nei confronti del vegliardo, un bastone ed un coltello, procurando all’uomo diverse ferite da taglio in numerose parti del corpo ed una frattura alla mano. Nella circostanza, l’anziano venne trattenuto, contro la sua volontà, in una zona appartata nei pressi della via Salemi.
Nelle ore successive, grazie al lavoro minuzioso dei poliziotti del Commissariato di P.S. di Marsala, si riusciva ad avere contezza di particolari che risultavano importantissimi ai fini del prosieguo dell’attività di indagine. Gli agenti riuscivano, infatti, ad identificare due degli autori della rapina i quali, dopo incessanti ricerche, venivano rintracciati e sottoposti a fermo di P.G., misura convalidata dall’Autorità Giudiziaria.
Dopo un iniziale periodo trascorso in regime di custodia cautelare in carcere, solo la CAPPITELLI aveva ottenuto la misura degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, misura quest’ultima, in più occasioni, violata.
A seguito della condanna e dell’odierno ordine di esecuzione, la CAPPITELLI, nella giornata di ieri, dopo le formalità di rito, è stata tradotta presso la Casa Circondariale Pagliarelli di Palermo, per scontare la pena residua di 4 anni per i gravi fatti sopradescritti.
Comunicato Stampa Questura di Trapani