Nel pomeriggio di ieri, 13 febbraio, personale del Commissariato di P.S. di Marsala ha tratto in arresto sei cittadini extracomunitari M.D., E.M, H.D. O.S., K.B. e K.J. di cui 1 di nazionalità nigeriana e gli altri 5 del Gambia, tutti colti nella flagranza del reato di rissa aggravata dall’uso di oggetti atti ad offendere, quali spranghe, calcinacci e bastoni.
Il personale, intervenuto in questo Corso Calatafimi, a seguito di circostanziata segnalazione, notava la presenza di 6 soggetti stranieri che, visibilmente agitati e con oggetti di varia natura tra le mani, avevano appena dato vita ad una rissa. A seguito della stessa alcuni di essi riportavano varie lesioni, contusioni ed escoriazioni, accertate poco dopo da personale del 118, intervenuto sul posto.
L’attività di indagine immediatamente avviata, anche tramite la visione di vari filmati dei sistemi di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali limitrofi e la preziosa collaborazione di alcuni cittadini, consentiva di ricostruire anche le prime fasi della colluttazione tra i predetti stranieri che, dopo aver fatto irruzione nell’abitazione di uno di essi, gli mettevano a soqquadro la stessa e lo malmenavano.
Immediatamente dopo, in piena ora di punta, tutti e sei gli extracomunitari non esitavano a continuare la colluttazione iniziata poco prima, affrontandosi però questa volta all’aperto, in strada, sotto la predetta abitazione, tutti armati di bastoni, spranghe di ferro e pietre, totalmente incuranti dei passanti lì presenti e creando tra gli stessi notevole allarme sociale.
La violenza dello scontro, seppur durato pochi minuti, determinava anche un blocco del traffico veicolare, inducendo vari automobilisti a fermarsi in prossimità del luogo della rissa tra gli extracomunitari, nonché ad effettuare anche inversioni di marcia, al fine di evitare l’incontro con i corrissanti.
Solo l’intervento del personale di Polizia consentiva di riportare la situazione alla calma tra gli extracomunitari e far riprendere normalmente la circolazione stradale, rassicurando le decine di cittadini lì presenti.
In ragione delle precise circostanze del fatto ed accertata, altresì, la pericolosità sociale di alcuni di essi, due dei quali annoverano anche pregiudizi di polizia, gli stranieri venivano condotti in questi uffici e dopo le formalità di rito tratti in arresto, nella giornata odierna, veniva convalidato dalla competente A.G., applicando agli stessi la misura dell’obbligo di presentazione alla P.G..
Comunicato Stampa Questura di Trapani