A partire da oggi il Comune di Petrosino riceverà le richieste per il rilascio dei buoni spesa da parte dei cittadini che a causa dell’emergenza Coronavirus si trovano attualmente senza una fonte di reddito. Da domani, poi, prenderà il via il rilascio vero e proprio dei buoni. L’iniziativa, avviata in tempi record, segue lo stanziamento deciso alcuni giorni addietro dal Governo nazionale per far fronte alle necessità delle persone che si trovano in difficoltà.
A tal proposito il Sindaco Gaspare Giacalone dichiara: “E’ un lavoro incredibile portato avanti ieri da tutta la macchina comunale, in cui tutti hanno fatto la loro parte. Questi sono i momenti in cui deve essere forte e tempestivo il ruolo delle istituzioni. E Petrosino si sta dimostrando un esempio formidabile di unità e umanità. Un lavoro immane completato in un solo giorno. E’ molto importate ricordare che questo intervento è rivolto solo ed esclusivamente a chi in questo momento non ha alcun reddito o entrata. Non possono accedere coloro che hanno altre forme di sussidi o benefici. Per tutti gli altri casi rimangono attivi i 2 banchi alimentari predisposti nei giorni scorsi: Caritas e Missione Speranza. Nei controlli saremo molto severi, coscienti del fatto che non è tempo di fare i furbi. Le dichiarazioni saranno sottoposte a verifica e chi avrà fatto dichiarazioni mendaci sarà denunciato ai sensi di legge. I beneficiari riceveranno i buoni settimanalmente. Dopo la prima settimana devono presentare la rendicontazione prima di ricevere altri buoni. Significa che dovranno portare gli scontrini o prove di acquisto. Qualora dalle verifiche risulterà che i buoni siano stati spesi per beni non essenziali gli importi saranno decurtati dal nuovo buono settimanale. Fino al depennamento in caso di reiterati abusi. Anche i supermercati e le farmacie hanno l’obbligo di rendicontare e allegare a ciascun buono i relativi scontrini. Tutto ciò permetterà di fare controlli incrociati”.
Di seguito il vademecum sul funzionamento dei buoni spesa:
1) Chi sono i beneficiari?
– Persone in difficoltà che non hanno alcun tipo di reddito
2) Come si presenta la domanda?
– A partire da oggi (martedì 31 marzo), dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 13, presso l’ufficio Servizi Demografici del Comune
3) Come si ritirano i buoni spesa?
– A partire da mercoledì 1 aprile, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 13 presso l’ufficio Servizi Demografici del Comune
4) Quali beni possono essere acquistati?
– Beni di prima necessità: Acqua; riso; pasta; cibi in scatola; legumi secchi; latte; zucchero; miele; thè; caffè; marmellata; fette biscottate; biscotti; farina; sale; pepe; brodo; formaggi; frutta; verdura; carne; cioccolato; succhi di frutta; alimenti speciali per lattanti (omogeneizzati e latte crescita); articoli per l’igiene personale e per la pulizia della casa; farmaci (dietro prescrizione medica); kit pronto soccorso (cerotti, garze sterili, disinfettanti); gel e lozioni antibatterici; termometro
5) A quanto ammontano i buoni spesa?
– I buoni ammontano a 5 euro al giorno per singola persona che non abbia reddito (Dati Istat 2018). In caso in cui il nucleo familiare è formato da un solo componente l’importo minimo del buono spesa sarà pari a 50 euro per settimana.
Esempio: Una famiglia senza reddito composta da 4 persone avrà un buono complessivo di 140 euro per una settimana (20 euro al giorno).
Per ogni bambino di età compresa tra 0 e 3 anni verrà riconosciuto un ulteriore buono di 5 euro al giorno
Verrà riconosciuto un ulteriore buono fino a un massimo di 5 euro al giorno per l’acquisto di farmaci non esenti a favore delle persone affette da comprovate patologie e dietro prescrizione medica
6) Dove possono essere spesi i buoni?
– I buoni possono essere utilizzati nei seguenti esercizi commerciali:
– Supermercato Crai – Via Michele Angileri
– Supermercato Conad – Via Pietro Nenni
– Supermercato New Start – Ugo La Malfa
– Conad Superstore – Strada Statale 115
– Farmacia Amato – Via Pio La Torre
– Farmacia Nuova – Via Alcide De Gasperi
7) Verifica dei requisiti per l’accesso al beneficio
– La verifica dei requisiti degli utenti verrà eseguita dagli uffici comunali a seguito della presentazione della domanda di accesso al beneficio con particolare riferimento a quanto contenuto nelle autocertificazioni presentate dai cittadini
8) Rendicontazione settimanale da parte dell’utente
– L’utente beneficiario dovrà settimanalmente rendicontare al Comune la spesa effettuata con la presentazione delle copie degli scontrini fiscali per poter usufruire di un nuovo buono
9) Rendicontazione settimanale da parte di supermercati e farmacie
– Gli esercizi commerciali convenzionati con il Comune dovranno presentare rendicontazione settimanale attraverso la consegna dei buoni spesa ricevuti e l’allegata copia della relativa ricevuta fiscale comprovante l’acquisto e attestante la descrizione dei beni acquistati