A partire da martedì 19 maggio l’Emporio Solidale di via Umberto I riaprirà al pubblico, nel rispetto delle misure igieniche e di distanziamento interpersonale previste dalle normative anti Covid in vigore.
Lo rendono noto il sindaco Giuseppe Castiglione e l’assessore alla Solidarietà sociale Donatella Randazzo, che cura e coordina l’attività del centro istituito un anno fa dall’Amministrazione comunale con l’obiettivo di fornire una nuova forma di sostegno alle famiglie campobellesi che vivono particolari situazioni di difficoltà e vulnerabilità.
Dopo essere stato adeguatamente pulito e sanificato, l’emporio solidale sarà aperto al pubblico nelle giornate di martedì (ore 9-11) e di giovedì (ore 15.30-17.30) e l’ingresso sarà consentito uno per volta muniti di guanti e di mascherine.
L’accesso sarà regolato dai volontari della Caritas e delle associazioni Yalla e Avel, che da sempre si dedicano alla struttura e che a partire dal 19 maggio, tutti i martedì, forniranno anche supporto all’utenza al fine di eseguire piccole riparazioni di sartoria con l’utilizzo di una macchina da cucire.
L’assessore Randazzo ricorda che, in vista dell’imminente stagione estiva, all’interno del centro è possibile portare capi di abbigliamento primaverili ed estivi (puliti e in buone condizioni), oltre che accessori, biancheria per la casa, utensili da cucina, elettrodomestici e giocattoli che saranno distribuiti appunto a quelle famiglie che vivono una situazione di disagio economico o che si sono improvvisamente trovate in condizioni di impoverimento a causa, ad esempio, della perdita del lavoro dovuta alle misure di lockdown imposte per via dell’emergenza Coronavirus.
Comune di Campobello