Nuovi percorsi pedonali e ciclabili, nuovo allestimento museale, nuova copertura degli scavi. È all’insegna delle novità la riapertura delle visite a Mozia, da oggi raggiungibile dagli imbarcaderi sia di mattina (ore 10/14) che di pomeriggio (ore 15/19). Come ha affermato l’assessore regionale ai Beni culturali Alberto Samonà – ieri sull’isola per la ripartenza del sito fenicio – “il nuovo volto di Mozia lo si deve al buon lavoro svolto in questo periodo di chiusura forzata, con gli Enti preposti che sono stati impegnati a rendere più accogliente e sicura i luoghi di visita, avvalendosi dei fondi comunitari”. Presenti il soprintendente provinciale Riccardo Guazzelli, la componente del CdA della Fondazione Whitaker Lidia Tusa e la comandante del Porto Chiara Picardi, il Comune di Marsala era rappresentato dal sindaco Alberto Di Girolamo e dall’assessore Clara Ruggieri. “Mozia e Marsala sono accomunate da una storia millenaria, ha sottolineato il sindaco Di Girolamo. Le bellezze di questa isola, immersa nella Laguna, sono riconosciute dal mondo intero e mi auguro che, assieme ai visitatori, possano tornare anche tanti nostri giovani che credono nell’economia turistica di questo territorio. Infine, mi fa piacere che sia stato accolto anche il mio invito a ridurre i costi di ingresso”. Nel corso dell’incontro con la stampa – coordinato dal dir. Maria Enza Carollo, segretario generale della Fondazione Whitaker – si è infatti appreso che il costo della traversata è stato ridotto a 4 euro; mentre il biglietto di ingresso all’isola e al museo è passato da 9 a 6 euro, con ulteriore riduzione di un euro per ragazzi e gruppi.
Alessandro Tarantino