Un piano di sostegno alle attività economiche e alle famiglie di Salemi che nei giorni del lockdown sono state penalizzate dal blocco totale causato dal coronavirus. Dopo avere ricevuto certezza sull’entità dei finanziamenti che arriveranno nelle casse del Comune attraverso le norme varate con l’ultima Finanziaria regionale, la giunta guidata dal sindaco Domenico Venuti è al lavoro per predisporre una serie di misure a sostegno dell’imprenditoria e dei nuclei familiari.
Dallo stanziamento complessivo di due milioni di euro in favore delle ex ‘zone rosse’ arriveranno 597mila euro, mentre il Fondo perequativo di 300 milioni di euro nato per aiutare i Comuni siciliani nell’emergenza economica causata dal virus garantirà poco meno di 510mila euro. “Nei mesi scorsi abbiamo chiesto un segnale di attenzione al Parlamento regionale per quelle città, come Salemi, costrette a subire le restrizioni della ‘zona rossa’ e abbiamo vigilato affinché le legittime richieste della nostra comunità fossero soddisfatte – afferma Venuti -. A questo punto intendiamo dare seguito ai buoni propositi espressi in quei giorni, anche nel corso di alcuni incontri con le categorie produttive, traducendoli in atti concreti: utilizzeremo le risorse ottenute nel miglior modo possibile, cercando di aiutare i cittadini in un momento difficile sotto il profilo economico”.
L’Amministrazione sta guardando soprattutto all’introduzione di sgravi fiscali. Modalità ed entità degli interventi, che verranno calibrati nell’ambito del bilancio di previsione a cui si sta già lavorando, saranno stabilite nei prossimi giorni. “Siamo al lavoro con gli uffici per vagliare le diverse opzioni – spiega il sindaco di Salemi -, vogliamo far sì che questi fondi siano anche un sostegno alla necessaria fase di rilancio per la nostra economia”.
Salvo Cataldo