Utilizzavano un ingegnoso sistema per non farsi beccare con la droga, i due pusher arrestati venerdì scorso dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trapani.
In particolare i due uomini, padre e figlio, entrambi già arrestati in passato, nascondevano parte dello stupefacente ed i bilancini in uno stabile diverso da quello in cui abitavano, calando parte della sostanza e gli oggetti necessari allo spaccio dal balcone, attraverso un secchiello appeso ad una corda.
Tale movimento non era sfuggito agli uomini della Polizia di Stato, che, anche attraverso un sistema di videoripresa, avevano monitorato i movimenti degli intraprendenti pusher.
Così è scattato il blitz in casa nel corso del quale è stato rinvenuto un panetto di hashish di quasi cento grammi, mentre nello stabile prospiciente l’abitazione dei due, è stato trovato l’involucro immortalato dalle telecamere, con all’interno dosi preconfezionate di marijuana ed un bilancino di precisione.
Per entrambi gli spacciatori sono così scattate le manette, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e sono finiti ai domiciliari.
Questura di Trapani