Era stato allestito sul retro della chiesa di contrada Ciancio; pare che il fuoco abbia preso origine dalla stessa installazione
Un incendio è scoppiato nelle prime ore di questo pomeriggio coinvolgendo il presepe vivente all’aperto allestito nel retro della chiesa di C/da Ciancio. Si esclude certamente il movente doloso. Sembra, da una prima indagine sommaria, che le cause siano da addebitarsi alla fornace allestita all’interno del presepe che fungeva da storica scenografia. Una scintilla proveniente da un tubo di plastica ha fatto andare a fuoco la paglia e i sacchi di iuta che facevano parte dell’allestimento. I primi interventi sono stati portati dai “figuranti” che con acqua e un estintore hanno cercato di domare le fiamme.
Poi, sono arrivati i vigili del fuoco, ma le fiamme avevano già preso il sopravvento e hanno ridotto in cenere il presepe e le strutture in legno, mentre il fumo ha annerito il muro della chiesa. Quando l’incendio si è sviluppato, sul posto c’erano una ventina di persone. Nessun ferito.
Intanto la comunità si è stretta intorno al sacerdote Don Giacomo Putaggio che era stato promotore dell’ iniziativa. Oltre a tutte le strutture legnose facenti parte dell’allestimento del presepe, la parte su cui era posizionato, ovvero la facciata posteriore della chiesa, risulta annerita dalle fiamme.