La Polizia di Stato, in esecuzione di un decreto emesso dalla procura di Termini Imerese (Pa), ha sequestrato l’impianto di sollevamento fognario installato in piazza Marina a Cefalù (Pa).
Il provvedimento è stato emesso dopo indagini del commissariato che “ha accertato una condizione di grave inquinamento ambientale dell’area marina che si trova a ridosso del molo di Cefalù provocata dal continuo sversamento in mare di liquami fognari non trattati provenienti dalle vasche di raccolta e sollevamento del sistema fognario della città”.
Nel corso dei controlli, si legge ancora nel provvedimento, “si è avuto modo di accertare la non occasionalità dell’illecito sversamento (che si protrarrebbe da quasi un mese) e la conseguente compromissione significativa della porzione di mare interessata dall’abusivo smaltimento degli scarichi fognari”. I liquami in mare sono causati dal cattivo funzionamento di alcune pompe di sollevamento dell’impianto.
(Ansa)