Dal proprio profilo Facebook, l’ex sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, lamenta la decisione presa “soltanto” dopo le elezioni di riconvertire l’ospedale P.Borsellino di Marsala in ospedale Covid, queste le sue parole:
E da ieri l’ospedale Paolo Borsellino non è più ospedale per le “normali patologie” ma è ospedale Covid, tranne per qualche reparto, vedi ostetricia e ginecologia, pediatria, dialisi, pronto soccorso. Chiedo e chiediamo: perché è stato scelto il Paolo Borsellino e non altri ospedali della provincia? Perché questa decisione subito dopo le elezioni e non prima? Da ieri 100.000 abitanti, per mesi, non avranno l’ospedale per curare le cosiddette “normali” patologie, che purtroppo non cessano. Quante persone non si cureranno e rischieranno di morire nei prossimi mesi ? Cosa hanno fatto l’assessore regionale alla salute, il governo regionale, i deputati di Marsala e della provincia per evitare la chiusura del nostro ospedale una seconda volta? Era così difficile creare un reparto di malattie infettive nel locale del cosiddetto Campus biomedico che è vuoto o in un prefabbricato nell’area dell’ospedale? Cosa dicono, il nuovo sindaco, la sua amministrazione, i consiglieri comunali, i deputati regionali?
Se a marzo in parte potevamo accettare la scelta per la difficoltà e l’impreparazione nel far fronte a una tale emergenza, adesso non lo possiamo più accettare. Hanno avuto sei mesi di tempo per fare qualcosa, per sfruttare l’esperienza maturata durante il periodo del lockdown, per trovare soluzioni più adeguate, ma non hanno fatto niente, tranne togliere di nuovo l’ospedale ai marsalesi. Dove si cureranno i cittadini e quante ambulanze in più ci saranno con il medico a bordo per trasportare malati non Covid presso altri ospedali? Sarebbe opportuno avere risposte concrete e non evasive. Le malattie gravi si curano se ci sono ospedali efficienti, il resto sono tutte chiacchiere con le conseguenze che vedremo a breve. Oltretutto sappiamo della carenza o assenza di infettivologi e pneumologi in ospedale, quindi i pazienti Covid saranno curati da specialisti di altre branche, tipo oculisti, otorini, etc.
Complimenti a chi gestisce la nostra salute. (Alberto Di Girolamo credit: Facebook)