Ricorre quest’anno il 50/o anniversario del terremoto del Belice, che la notte tra il 14 e il 15 gennaio del 1968 sconvolse la vita di migliaia di persone, causando centinaia di morti e distruggendo interi paesi. Per ricordare questo tragico evento i 21 comuni della Valle del Belice hanno promosso un ciclo di iniziative culturali, artistiche, laboratori e convegni dal titolo “Insieme per Costruire Bellezza” che si svolgeranno lungo tutto l’arco dell’anno. Celebrazioni che hanno l’obiettivo di raccontare ciò che è diventata oggi la Valle del Belice, dopo la ricostruzione.
“Le iniziative del vasto cartellone delle celebrazioni, che si realizzeremo per tutto il 2018 – spiega Nicola Catania sindaco di Partanna e Coordinatore dei sindaci del Belice – ricorderanno le vittime e i grandi dolori che hanno colpito le popolazioni della Valle del Belice, ma al contempo sarà un’importante occasione per narrare di una Valle che ha costruito il suo riscatto sociale ed economico attraverso l’arte, la cultura, le aziende eno-gastronomiche, i percorsi culturali-naturalistici, i progetti di musealizzazione del suo patrimonio monumentale ed archeologico senza tralasciare, allo stesso tempo, di fare il punto per definire un percorso politico istituzionale idoneo a porre la parola fine ai grandi ritardi dello stato sulla completa infrastrutturazione del territorio”.
A dare un supporto alla creazione e realizzazione delle celebrazioni del 50/o anniversario sarà un Comitato tecnico, nato dalla volontà del Coordinamento dei Sindaci del Belice, diretto dal critico d’arte Tanino Bonifacio e composto da Onorio Abruzzo, Alessandro La Grassa, Giuseppe Maiorana, Carlo Pendola e Giuseppe Verde.
(ANSA).