La didattica a distanza ma senza consumare i gigabyte. Le studentesse e gli studenti italiani potranno seguire le lezioni online senza consumare il traffico dati degli abbonamenti ai telefoni cellulari. Lo riporta il sito dell’Ansa.
I ministri dell’Istruzione Lucia Azzolina, per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli e per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola Pisano hanno invitato i principali operatori di telefonia mobile a identificare soluzioni che agevolino i ragazzi nel seguire le lezioni da remoto.
E così Tim, Vodafone e Wind Tre hanno accolto l’invito del governo ed escluderanno le piattaforme di didattica a distanza dal consumo di gigabyte previsto negli abbonamenti. Vodafone ha fatto sapere che partirà domani, Wind Tre il 23 novembre.
Fonte Ansa