Terribile tragedia oggi alla scuola media Vittorio Emanuele Orlando di via Lussemburgo a Palermo. Una bambina di 10 anni, Marta Episcopo, è morta dopo essersi improvvisamente accasciata. Frequentava la prima I.
I primi a tentare di rianimare l’alunna sono stati gli insegnanti. Subito la dirigente scolastica ha chiamato i sanitari del 118, ma per la bambina che frequentava la prima media, non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di San Lorenzo e il medico legale.
Già pochi minuti dopo la tragedia si respirava un clima spettrale attorno alla scuola. Alcuni carabinieri all’esterno, altri sono entrati all’interno dell’istituto per ascoltare le testimonianze e cercare di far luce su quanto è successo. Secondo una prima ricostruzione, la bambina si sarebbe accasciata improvvisamente. L’ipotesi, dunque, è che a stroncarla sia stato un malore. Una tragedia che non sarebbe avvenuta in palestra o battendo la testa, come ha precisato la dirigente scolastica Virginia Filippone, che rimanda agli accertamenti dei carabinieri ogni dettaglio sulla dinamica e sulle cause della morte. La scuola, intanto, annuncia attraverso il suo sito internet che domani le lezioni saranno sospese per lutto.
Della notizia è stata informata la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina che esprime “profondo cordoglio e dolore” per la tragedia e la “massima vicinanza alla famiglia”. Ha poi reso noto che il ministero ha già avviato tutti gli accertamenti del caso.
“Si tratta di una tragedia immane, che colpisce la famiglia della piccola, la comunità scolastica e tutta la città – commenta il sindaco Leoluca Orlando -. Sono certo di interpretare i sentimenti non solo dell’Amministrazione comunale ma di tutta Palermo, nell’esprimere vicinanza nel dolore alla famiglia di questa piccola, ai suoi insegnanti e ai suoi compagni”.
Cordoglio anche dalla giunta Musumeci attraverso le parole dell’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla: “In un anno scolastico reso difficile dalla pandemia in corso, giunge la tragica notizia della scomparsa della piccola alunna della scuola Vittorio Emanuele Orlando di Palermo, che ha trovato la morte in un momento di spensieratezza e di gioco, veri valori aggregativi dell’infanzia e della scuola. Siamo addolorati e attoniti. Il governo della Regione Siciliana si unisce al dolore della famiglia e dell’intero Istituto, con la certezza che, nell’interesse di tutti, saranno approfondite e conosciute le cause del gravissimo incidente. Tuttavia, una vita è stata recisa in tenera età e nulla potrà restituirla ai suoi affetti e ai suoi compagni. Personalmente, da padre e da nonno, esprimo sentimenti di particolare e affettuosa vicinanza ai familiari e alla scuola, sicuro di interpretare anche l’unanime pensiero della comunità siciliana”.
Fonte Gds