Non si fermano i controlli delle forze dell’ordine contro la movida selvaggia e il mancato rispetto delle normative anti Covid. I vigili, insieme agli agenti della Questura e ai militari della guardia di finanza, hanno effettuato un’ispeazione alla Vucciria. “Tra via Pannieri e piazza Caracciolo – dicono dagli uffici del Comune – al momento del sopralluogo, dopo le 22, era in corso una serata danzante, con somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche. Il locale era aperto al pubblico e dal controllo dei documenti è emerso che era sprovvisto della prescritta Scia per la somministrazione di alimenti e bevande e della prescritta registrazione sanitaria. Si è proceduto, pertanto, a comunicare notizia di reato per attività di discoteca abusiva”.
Otto clienti sono stati sanzionati “per non avere ottemperato al divieto di circolazione dalle 22 alle 5”. Per loro è scattato il verbale di 400 euro. A questa multa se n’è aggiunta un’altra, sempre di 400 euro (è stato pizzicato anche il titolare del locale) per il mancato uso delle mascherine. Le sanzioni ammontano a 15.200 euro. “Inoltre – si legge nella nota – le fiamme gialle procederanno agli approfondimenti di natura fiscale, avendo constatato che l’attività risulta completamente sconosciuta al fisco”.
Nel corso di altri controlli i vigili hanno controllato altri due locali, un market in piazzetta della Messinese e uno in via Roma che dopo le 22 erano aperti al pubblico. All’interno era in corso attività di somministrazione di alimenti e bevande al banco sebbene vietata dal Dpcm del 3 novembre. I gestori sono stati sanzionati “per inottemperanza alla sospensione delle attività dei servizi di ristorazione”. E’ stato elevato un verbale di 400 euro e i locali sono stati posti sotto sequestro cautelare amministrativo di 5 giorni. Entrambi i market erano privi della Scia e in quello di via Roma l’attività di vendita era stata organizzata senza la prescritta autorizzazione. “Per di più, entrambi i titolari e due clienti sono stati sorpresi senza mascherine – conclude la nota -. Sono stati elevati nei loro confronti verbali di 400,00 euro ciascuno. Le sanzioni elevate nei due market ammontano a 15.498 euro”.
Fonte – palermotoday.it