La donna avrebbe convinto un uomo di Mazara del Vallo a cederle immobili e polizze assicurative per un milione
Con l’accusa di avere abusato delle “relazioni domestiche” e dello “stato di infermità o deficienza psichica” di un anziano di Mazara del Vallo, di cui era badante, riuscì, secondo i magistrati, a farsi cedere, con atto notarile, la “nuda proprietà” di tre fabbricati e alcuni terreni di pertinenza. E inoltre, si fece indicare come beneficiaria di sei polizze assicurative vita. Infine, la delega ad operare sui conti correnti. Alla morte dell’anziano alla fine 2012, Margherita Valenti, 56 anni, originaria di Gibellina era diventata proprietaria degli immobili, titolare delle polizze assicurative e dei conti correnti bancari e postali.
Il valore stimato è di circa un milione di euro. Adesso è stata riconosciuta colpevole di circonvenzione d’incapace e condannata a tre anni di carcere. Ad emettere la sentenza è stato il giudice monocratico di Marsala, Matteo Giacalone, che ha anche ordinato il dissequestro dei beni bloccati alla badante nell’aprile 2016 e la restituzione ai legittimi eredi che nel processo si sono costituiti parte civile. Per la Valenti il pm Antonella Trainito aveva invocato quattro anni di carcere.
(repubblica.it)