Questo reparto del nostro Ospedale si è sempre dimostrato un’eccellenza in ragione delle professionalità che in tanti anni si sono susseguite oltre che per i tanti servizi che ha svolto e che oggi, ancor di più in questo periodo Covid-pandemico, continua a svolgere… Non è accettabile però che tutto questo venga mortificato dalle mancanze, in termini di numero, di medici preposti a questo reparto che devono assicurare i servizi legati all’impiantologia (pacemaker) in luogo di un reparto UTIC (unità di terapia intensiva coronarica) all’interno di un Ospedale di 1* Livello. Dovrebbero essere 11 i medici ad assicurare tali servizi quando in realtà sono 3/4. Va da se che ne risente il personale medico e di conseguenza anche l’utenza!! Già dalla prossima settimana lavorerò per risolvere questo problema.
Giampaolo Caruso