A 50 anni dal terribile terremoto che ha sconvolto il Belice, la terra torna a tremare. Due lievi scosse, di magnitudo 1.4 e 1.8, sono state registrate questa notte, all`1.49 e alle 4.47, dall`Ingv a tre chilometri da Gibellina.
Il sisma non causato danni né è stata avvertita dalla popolazione. L`evento avviene proprio in quello che è il “Giorno della memoria” per il Belice e per la Sicilia intera. La notte fra il 14 e il 15 gennaio del 1968 un potente terremoto ha devastato l`area della Valle del Belice. Una ventina i centri coinvolti, alcune scosse furono avvertite fino a Palermo e a Pantelleria.
Una catastrofe che sconvolse la serenità di quei posti per sempre, cancellando definitivamente alcuni Paesi. I Comuni di Gibellina, Menfi, Montevago, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Menfi, Santa Ninfa, Santa Margherita Belice furono scossi irrimediabilmente nella loro vita quotidiana. Furono circa trecento i morti, circa cinquecento i feriti (anche sei numeri nelle cronache dell’epoca non sempre corrispondono), molte decine di migliaia gli sfollati. Era l’inizio di un incubo per i sopravvissuti.
(Fonte: Gds.it)