Positive le prove di manovrabilità ed ormeggio della motonave della Siremar avvenute nella banchina Mokarta del porto nuovo alla presenza del comandante del Porto Cascio, dei sindaci di Mazara Quinci, Pantelleria Campo e Marsala Grillo e degli assessori regionali alle Infrastrutture Falcone e Pesca Scilla
“Oggi è una giornata di speranza ma anche di risorgimento per il porto di Mazara del Vallo. L’attivazione a partire dai prossimi mesi, dopo anni, del collegamento marittimo tra Mazara e Pantelleria è solo l’inizio di una serie di azioni e soprattutto di investimenti che rimetteranno il porto di Mazara del Vallo al centro dello sviluppo turistico ed economico de nostro territorio, grazie ad una bella sinergia con la Città di Pantelleria, i nostri comuni vicinori, la Capitaneria di Porto e la Regione Siciliana”.
Lo ha detto il sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci al termine delle prove di manovrabilità ed ormeggio (che hanno dato esito positivo) effettuate nella banchina Mokarta del porto nuovo da parte della motonave “Lampedusa” della “Siremar – Caronte & Tourist Isole Minori S.p.A”, la più grande della flotta Siremar Caronte.
Dopo l’esito positivo delle prove di tenuta delle bitte dei giorni scorsi e delle prove di manovrabilità ed ormeggio della motonave Lampedusa di oggi, Regione Siciliana e Siremar dovranno decidere se destinare alla tratta Mazara – Pantelleria questa motonave (800 passeggeri trasportabili, oltre 200 mezzi e dotata di oltre 200 cabine) o destinare alla tratta un’altra motonave di minori stazza e dimensioni ma ugualmente in grado di trasportare centinaia di persone e mezzi tra Pantelleria e Mazara del Vallo. “Una cosa è certa – ha detto il sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo -: il collegamento verrà attivato entro l’estate. Lo abbiamo fortemente voluto perché la distanza e quindi i tempi di navigabilità con Mazara del Vallo sono inferiori rispetto ad altri porti come Trapani e guardiamo con ambizione anche al futuro avendo avuto la disponibilità della città tunisina di Kelibia a realizzare anche un collegamento Pantelleria-Mazara-Kelibia”.
Soddisfazione è stata espressa dal comandante della Capitaneria di Porto Vincenzo Cascio, che ha auspicato un pieno rilancio del porto di Mazara del Vallo e dal rappresentante della Siremar-Caronte Marco La Cava.
L’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone ha assicurato che il collegamento Pantelleria Mazara, sperimentale per il 2021 per il periodo estivo, è già inserito nel piano pluriennale dei trasporti marittimi. Sono inoltre stati evidenziati gli interventi già effettuati per l’illuminazione portuale e la video sorveglianza mentre “sono in previsione – ha detto Falcone – ulteriori investimenti per 15 milioni di euro per allungare un tratto di banchina e consentire l’attracco di grosse navi”.
Rispondendo ai cronisti sul dragaggio del porto canale, fermo da anni, l’assessore Falcone ha ribadito che “purtroppo si è registrato uno stop per la nota vicenda giudiziaria ma a breve i lavori potranno finalmente partire a pieno ritmo e quando partiranno investiremo ulteriori risorse per la seconda tranche di interventi”. L’assessore Falcone ha quindi ricordato che l’area retroportuale è zona economica speciale ed auspicato oltre agli investimenti regionali ulteriori investimenti comunali e privati”. Il progetto di realizzazione di un hub portuale con i fondi di Agenda Urbana come annunciato dal Sindaco è uno di questi interventi auspicati.
Il breve incontro sulla motonave “Lampedusa” al termine delle prove di manovrabilità si è concluso con le dichiarazioni dell’assessore comunale all’Agricoltura e Pesca, il mazarese Toni Scilla, che ha voluto sottolineare come “il rilancio del porto di Mazara del Vallo non sia un fatto campanilistico ma serve oltre che a Mazara del Vallo allo sviluppo economico dell’intero territorio provinciale e siciliano, come testimonia la sinergia creatasi tra le città di Pantelleria, Mazara del Vallo, Marsala ed altri comuni che oggi sono presenti con propri rappresentanti. Agricoltura, pesca e turismo sono comparti collegati ed il rilancio del porto – ha concluso Scilla – è funzionale e fondamentale per lo sviluppo economico “..
Ettore Bruno addetto stampa Città di Mazara del Vallo