La società Mazara Calcio, nel decimo anniversario della scomparsa del Maestro Pino Bruno “bandiera del Mazara Calcio” avvenuta il 26 marzo 2011, ha voluto onorarne la memoria deponendo un mazzo di fiori sotto la targa dell’aera spogliatoi che è stata a lui intitolata dal Comune nel 2012.
Insieme al presidente Davide Titone, al capitano Valerio Genesio ed allo storico custode dello stadio Antonio Manciapane hanno partecipato i tre figli del compianto Maestro Bruno: Silvio, Ettore e Fabio.
La targa recita: “Area Spogliatoi Maestro Pino Bruno – Calciatore, allenatore, educatore dello sport: per i nobili sentimenti di umiltà, passione ed ironia che rimarranno indelebili nella storia del calcio dilettantistico”.
“E’ un messaggio quanto mai attuale – ha detto il presidente del Mazara Davide Titone –. Centinaia di calciatori si sono formati con il Maestro Bruno sia come atleti che come uomini e ne conservano ancora oggi, anche a distanza di molti anni, un caro ricordo. La sua intelligente ironia, le battute spiazzanti, ma anche la sua competenza calcistica e le capacità relazionali, unite all’amore per il calcio ed i colori gialloblù ne fanno una vera e propria icona dello sport e del calcio mazarese. Ricordando oggi il Maestro Bruno ed altri personaggi storici del calcio mazarese – ha concluso Titone – vogliamo che i giovani comprendano che essere calciatori o sportivi in genere non si limita all’attività agonistica ma è una vera e propria responsabilità oltre che un impegno di rappresentare attraverso lo sport una città intera”.
La famiglia Bruno ha espresso al presidente Titone, ai dirigenti, allo staff di comunicazione, tecnico ed agli atleti “il ringraziamento per il gradito gesto in memoria di Pino Bruno” augurando al Mazara Calcio i migliori successi sportivi.
Comunicato stampa Piero Campisi – Mazara Calcio