“Siamo sempre stati convinti che occorra evitare sovrapposizioni tra la propaganda politica e il ruolo istituzionale, rileviamo come purtroppo la visita del Vice Ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture on. Teresa Bellanova, in tal senso, costituisca l’ennesima occasione mancata per salvaguardare il prestigio delle istituzioni.
Il Vice Ministro non rappresenta il proprio partito politico, bensì il Governo Nazionale e quando si reca nei territori ha il dovere di tenere separati i due profili, tanto nella forma quanto nella sostanza,
Se il decoro istituzionale si è salvaguardato nell’incontro coi sindaci avvenuto a Marsala, non si può affermare altrettanto per quello con gli operatori portuali di Trapani.
Non è tollerabile che il Vice Ministro convochi un incontro istituzionale nella sede di una società privata, costringendo per esempio la Capitaneria di Porto, nella figura del proprio Comandante, a recarvisi.
Il controllante che per incontrare il proprio vertice istituzionale deve recarsi dai controllati.
Ci auguriamo vivamente che quest’occasione non abbia destato motivi di imbarazzo.
La politica per ambire a preservare il proprio ruolo deve sempre e comunque distinguere la dimensione pubblica da quella privata, per una questione di forma che in politica è sostanza, se non anche per una questione di stile.
La critica la si muove congiuntamente al membro del CdA dell’autorità portuale Nicola Adragna, posta l’assenza del Presidente Pasqualino Monti che evidentemente non aveva interesse a presenziare in quel di Trapani.
Il Vice Ministro avrebbe dovuto incontrare i propri referenti istituzionali in altro luogo, magari in un’area del porto o in altri luoghi dello Stato e a Trapani di certo non mancano.
Altra assenza ingombrante quella del sindaco di Trapani, non comprendiamo se sia dovuta ad una precisa scelta o ad un mancato invito, chiediamo anche in tal senso un chiarimento alle Istituzioni.
Fratelli d’Italia fonda il proprio impegno politico nel sacro rispetto delle Istituzioni che non sono la casa del partito che in un determinato momento storico le occupa, ma la casa degli italiani, tutti, non del privato o dei privati amici per qualche passerella di comodo.”
Comunicato Stampa