“Il tempo e le circostanze oltre ogni reale o presunto dubbio interpretativo circa la natura giuridica della struttura impongono di fare chiarezza. Ogni singolo tema va affrontato al fine di poter organizzare con i protagonisti abilitati un progetto di rilancio della struttura che possa potenziarsi, in termini di efficacia e di polivalenza. Bizzarrie ed estemporaneità non servono”.
Così il segretario generale della Uil Trapani Eugenio Tumbarello interviene sulla questione del Convitto per audiofonolesi di Marsala, preoccupato per lo stato di impasse in cui l’istituto versa, operando molto al di sotto delle proprie potenzialità, a causa di conflitti di competenze.
Tumbarello si è rivolto pertanto al primo cittadino di Marsala Massimo Grillo, chiedendo di essere ricevuto per discutere insieme del tema e concertare eventuali soluzioni, nell’interesse di fruitori, famiglie, lavoratori e del territorio.
L’ufficio stampa Uil Trapani