Il 19 aprile per consentire il trasferimento di 15 salme Covid nei loculi definitivamente assegnati (potranno assistere due familiari per ogni persona deceduta). Il 22 aprile chiusura per lavori di scerbatura
Con determinazione del dirigente del settore “Servizi alla Città e alle Imprese” n. 326 di oggi è stata decisa la chiusura al pubblico del Cimitero comunale nelle giornate di lunedì 19 aprile e di giovedì 22 aprile.
Traslazione salme Covid: Per consentirne la traslazione, dai loculi temporaneamente occupati ai loculi definitivamente assegnati di 15 persone decedute causa Covid, a seguito di decisione assunta di concerto tra Comune e Asp e come previsto da una circolare ministeriale, le traslazioni delle salme Covid verranno effettuate in sicurezza seguendo una particolare procedura nella mattinata di lunedì 19 aprile.
All’interno del cimitero potranno accedere: il personale comunale, le imprese incaricate del trasferimento delle salme, il personale sanitario ed un massimo di due familiari per persona deceduta, il cui ingresso al cimitero sarà consentito nella giornata del 19 aprile alle ore 8,30 dalla porta principale del Cimitero.
“Le restrittive norme antiCovid – dichiara l’assessore ai servizi Cimiteriali Alessandro Norrito – ci impongono queste misure per l’estumulazione ed il trasferimento delle persone che purtroppo sono venute a mancare per il Covid. dai loculi temporaneamente occupati ai loculi definitivamente assegnati, a seguito del piano di estumulazione ordinaria che abbiamo avviato nei mesi scorsi per affrontare l’emergenza sepolture. Trovando un punto d’incontro tra le esigenze e le imposizioni normative e le legittime istanze dei familiari abbiano trovato questa soluzione intermedia che consente ad un massimo di due familiari per ogni persona deceduta di assistere alla estumulazione ed accompagnare i propri cari nei loculi definitivi”.
La chiusura del 22 aprile è invece prevista per operazioni di scerbatura, pulizia e manutenzione del verde pubblico cimiteriale.
Ettore Bruno (addetto stampa Città di Mazara del Vallo)