“MOZIA È NEL TERRITORIO DI MARSALA”. IL MINISTERO DELLA CULTURA ACCOGLIE L’ISTANZA DI CORREZIONE DEL PON CULTURA E SVILUPPO DEL SINDACO GRILLO: “GRAZIE ALLA NOSTRA SEGNALAZIONE LE IMPRESE RESIDENTI NEL COMUNE DI MARSALA POTRANNO PRESENTARE LE DOMANDE DI FINANZIAMENTO CHE ALTRIMENTI SAREBBERO STATE LORO PRECLUSE”
Con una nota diretta al Ministro della Cultura Dario Franceschini e all’Agenzia Nazionale INVITALIA, il sindaco di Marsala Massimo Grillo ha chiesto la rettifica di un “refuso” contenuto in una Direttiva (la n.238 del Marzo scorso) riguardante il PON Nazionale “Cultura Crea”. Nella sezione relativa alla Sicilia, infatti, il “Sito Archeologico di Mozia“ è stato localizzato a Trapani. “Un mero errore, sicuramente – afferma il sindaco Grillo – che, se non prontamente corretto, rischiava di penalizzare gli operatori economici marsalesi in quanto non consentiva loro la presentazione delle domande per l’accesso alle agevolazioni per le iniziative imprenditoriali”. Oggi, con nota del Ministero della Cultura – Servizio Attuazione dei Programma, è giunta la nota di riscontro positivo alla richiesta del sindaco Grillo: “A seguito della segnalazione, Invitalia ha già provveduto ad aggiornare il proprio sito in modo da consentire alle imprese residenti nel Comune di Marsala di presentare le domande”.
Della questione si era interessata anche l’on. Eleonora Lo Curto che, nel corso di un incontro con l’assessore al turismo Oreste Alagna e il sindaco Massimo Grillo, aveva comunicato di avere sollecitato il presidente Musumeci ad intervenire. Contestuale azione intrapresa anche dal sindaco di Marsala, a difesa del territorio e degli operatori economici in particolare.
Comune di Marsala – Alessandro Tarantino