Il monossido di carbonio, secondo quanto accertato nel corso dell’ispezione cadaverica dal medico legale, è la probabile causa del decesso di un uomo di 36 anni trovato morto.
Il cadavere è stato trovato in campagna, di contrada Gessi, a Santa Ninfa, dove l’uomo aveva trovato ospitalità presso un amico. Da due giorni Gabriele Bianco, 36 anni, non rispondeva al telefono, ed è stato lo stesso amico a recarsi sul posto e dare segnalazione del ritrovamento.
Bianco era per terra nella stanza da pranzo dove è stato trovato un braciere spento, mentre un altro braciere, anch’esso spento, si trovava nella stanza da letto. Il decesso di Gabriele Bianco è stato fatto risalire a circa 24 ore prima del ritrovamento del cadavere che è stato trasferito all’obitorio del cimitero di Castelvetrano in attesa dell’autopsia. Indagano i Carabinieri.
gfc