“Nippiteddra” (il nome della tartaruga) ha preso il largo, ce l’ha fatta è tornata libera. Questo esemplare di Caretta Caretta di circa 15 anni, rinvenuto nel tratto di mare tra Favignana e Marettimo, mostrava problemi nell’immergersi. Grazie al personale del Centro di recupero per Tartarughe marine AMP Isole Egadi di Favignana questo animale è riuscito a guarire, ha ricevuto le migliori cure possibili… Siamo felici ma allo stesso tempo delusi e ci sentiamo in colpa. Nippiteddra ha ingoiato della plastica, un sacchetto, lo aveva scambiato per una medusa (suo piatto preferito). Siamo felici per riaverle ridato la vita, la libertà ma i nostri comportamenti le avevano causato un problema serio che l’avrebbe portata a morte certa.
Questo deve farci riflettere, renderci responsabili delle azioni e dei comportamenti che teniamo nei confronti dell’ambiente e della natura. Abbiamo finito in bellezza una stagione estiva impegnativa, un percorso iniziato nel mese di maggio con la mostra sulle tartarughe presso la lega navale di Mazara, passando per il campus estivo presso il lido South beach di Marsala, Festa delle Oasi nella riserva naturale WWF Lago Preola e Gorghi Tondi di Mazara, il nido di tartaruga sul lungomare Biscione di Petrosino, e infine la liberazione di questa tartaruga presso il lido Acque di Buxutu a Mazara. Non potevamo chiedere di più, vedere tanti bambini (e non solo) emozionati per l’evento di chiusura ci ha ripagati di tutte le fatiche. Grazie ragazzi, ci date la forza per andare avanti.
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno e che ci aiutano nelle nostre attività, l’ente gestore della RNI Lago Preola e Gorghi Tondi, la Guardia Costiera di Mazara del Vallo, il Centro di recupero AMP Isole Egadi, il servizio 17 Ripartizione Faunistico Venatoria di Trapani, la Forestale di Castelvetrano e tutti quei volontari che spinti dal senso civico ci aiutano nella nostra missione. Grazie a tutti.
Comunicato Stampa