“Oggi salutiamo con soddisfazione l’avvio dei lavori di manutenzione straordinaria di San Nicolò Regale, con un nuovo progetto che non modifica la struttura del sito e che consentirà ai visitatori di tornare non solo a fruire della splendida terrazza che si affaccia sul lungo Mazaro ma di potere riavere accesso nella domus romana, la parte sottostante ed ammirare gli splendidi mosaici romani in tutta sicurezza”.
Lo hanno detto gli assessori alla Cultura Germana Abbagnato ed ai Lavori Pubblici Michele Reina intervenendo all’apertura del cantiere dei lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria dell’ex chiesa di San Nicolò Regale e dell’immobile sottostante la stessa chiesa che contiene i mosaici romani.
I lavori, per una durata di 120 giorni, verranno effettuati dall’impresa DI. BI. GA Costruzioni sas impresa ausiliaria Di Giorgi srl di Alcamo, aggiudicataria dell’appalto con un ribasso del 21,70% sull’importo a base d’asta di 99mila 704,28 euro (importo netto di aggiudicazione di circa 85mila euro comprensivo degli oneri di sicurezza di circa 20mila euro non soggetti a ribasso).
Dopo la chiusura del sito per problemi di sicurezza nel 2016, la messa in sicurezza del sito era stata avviata nel 2018 con affidamento degli interventi alla stessa ditta DI.GI.BA. Tuttavia si è registrato un nuovo stop in quanto il progetto originario prevedeva la rimozione di circa due terzi del solaio con collocazione sui pilastri di una rampa per la visione dei mosaici dall’alto. Soluzione che non è stata ritenuta praticabile per l’assenza di un piano di deflusso delle acque meteoriche. Così, a seguito di una interlocuzione con la Soprintendenza ai Beni Culturali è stato elaborato un nuovo progetto di variante, coordinato dall’architetto Tatiana Perzia con il via libera della stessa Soprintendenza.
Il nuovo progetto prevede non la demolizione parziale ma il consolidamento del solaio, con manutenzione straordinaria delle parti ammalorate e rifacimento della pavimentazione della stessa terrazza. In prarica rimarrà la copertura dei mosaici ma in sicurezza. Inoltre verranno eseguite opere per consentire che i visitatori possano in tutta sicurezza tornare ad ammirare i mosaici avendo accesso direttamente nella parte di immobile sottostante la terrazza dell’ex chiesa di San Nicolò Regale. Altri interventi sono previsti nelle parti ammalorate, nella realizzazione di un apposito impianto di areazione e nel rifacimento della ringhiera sostituendo le parti ammalorate e ritinteggiando l’intera ringhiera.
Direttore dei lavori è l’architetto Tatiana Perzia. Responsabile unico del procedimento è il geometra Mario D’Agati.
I lavori non prevedono il restauro dei mosaici romani, ma solo la loro pulitura. Per il restauro dei mosaici è in corso un’interlocuzione tra l’amministrazione comunale ed il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Palermo.
“Contiamo – hanno sottolineato gli assessori Abbagnato e Reina – di restituire pienamente alla pubblica fruizione i mosaici anche restaurati entro l’inizio della prossima estate”.
Comune di Mazara – Ettore Bruno