Queste le parole del Sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci riguardo la rimozione degli alberi e la pista ciclabile:
Ma quante cose si stanno dicendo sui lavori della Via Mons. Costantino Trapani? Facciamo un po’ di chiarezza:
Era proprio necessario rimuovere questo spartitraffico?
SI, era di fatto un ingombro pericoloso per i guidatori. Inoltre, le radici degli alberi avevano ormai compromesso il manto stradale e minacciavano anche le abitazioni private nei dintorni, costringendo il Comune a continui interventi (nel 2018 sono stati spesi 65.000 euro, e oggi il problema si è ripresentato)
Gli alberi potevano essere espiantati ?
NO, proprio per via della loro radicazione sarebbe stato impossibile espiantarli.
Allora l’amministrazione elimina tutto il verde?
NO. Da anni continuiamo a piantare nuovi alberi su tutto il territorio Mazarese (fra le più recenti le piantumazioni a Mazara 2 e in Piazzale Europa). Per ognuno dei 24 alberi tagliati ne pianteremo altri 4 entro la primavera, per un totale di 100 nuove piantumazioni. Nel frattempo sono già al via i lavori per il nuovo parco urbano in via Gen. Dalla Chiesa: una vera e propria oasi di verde!
Ma state facendo una pista ciclabile di 300 metri?
NO, la pista ciclabile di via Mons. Costantino Trapani fa parte del più ampio progetto di pista ciclabile litoranea da Bocca Arena a Tonnarella, i cui lavori sono già in fase di aggiudicazione.
Si ma quanto ci costa?
NULLA, il progetto è interamente finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile.
Ma la priorità è fare la pista ciclabile?
La nostra priorità è fare dì Mazara una città migliore, giorno dopo giorno. Il finanziamento che ci permette dì realizzare la pista ciclabile non è spendibile per altri tipi dì interventi, né toglie risorse e tempo ad altre priorità.
RIASSUMENDO
Abbiamo preso un problema che ci affligge DA ANNI, che non fa dormire sereni i genitori, sapendo che i figli dovevano percorrere quella strada dissestata con lo scooter ogni giorno
Lo abbiamo trasformato in un’OPPORTUNITÀ: l’opportunità dì avere una pista ciclabile, una città più vivibile e all’avanguardia. E il tutto senza spendere un solo euro.