Dopo gli eccellenti risultati alle elezioni politiche e regionali, Fratelli d’Italia intende essere protagonista anche alle prossime competizioni amministrative che vedranno chiamati alle urne i cittadini di 129 comuni siciliani, con i propri progetti, favorendo i raccordi tra comuni e governo regionale e nazionale, in attesa della ormai non più rinviabile riforma delle Province.
Il nostro partito, a tutti i livelli, ritiene che bisogna lanciare un serio progetto di rinnovamento, tanto con riguardo al programma, quanto alla classe dirigente, segnatamente in un comune importante come Trapani, città capoluogo di Provincia.
L’azione di governo attuale ha determinato lacune difficili da ripianare, alcuni temi sono stati posti all’attenzione delle Istituzioni, dalla mancata approvazione del bilancio, ai disservizi amministrativi, all’incapacità di valorizzare le pure inestimabili risorse storico culturali e naturalistiche che Trapani offre ai propri abitanti e ai turisti.
Colpa maggiore che imputiamo a chi governa oggi la città, l’assenza di una ambiziosa visione della Trapani del domani.
Trapani necessita di un processo di entusiasmo, di una rinascita urbanistica, di un piano infrastrutturale sostenibile, di una politica di sburocratizzazione e di digitalizzazione, queste come altre opportunità che soltanto un nuovo ma qualificato gruppo dirigente può saper cogliere e avviare.
Per questo Fratelli d’Italia propone alla città la candidatura a sindaco del suo coordinatore provinciale, l’Avv. Maurizio Miceli, un professionista preparato, con esperienza amministrativa e manageriale, tanto nel pubblico quanto nel privato, puntando sulla competenza ed investendo sul futuro.
Certi che attorno a questa candidatura e al progetto del nostro candidato si possa costruire una coalizione competitiva, politica e al contempo aperta a tutte le realtà civiche, professionali, associazionistiche, libere, che operano sul territorio, con una chiara e univoca stella polare, il rilancio di Trapani.
Nota Stampa Coordinatore Regionale del Partito Giampiero Cannella e del Deputato Regionale on. Nicola Catania