Ci saremmo aspettati annunci in pompa magna circa il ritorno dei numerosi reparti “strappati” al DEA di Primo livello Abele Ajello, l’incremento “serio” dei medici in Chirurgia e risposte certe circa tutte le lacune da tempo sotto gli occhi di tutti con un cronoprogramma operativo certo e credibile. Nulla di tutto ciò, ma solo un timido segnale con l’aggiunta di 1 medico in chirurgia, il ritorno della neurologia “entro fine mese” e aggiornamenti su aspetti che già conosciamo e un secco ” ci sono altre priorità” circa la concreta attuazione di ciò che gli atti aziendali hanno previsto. Molto imbarazzo e la sensazione di una conferenza stampa con il solo scopo di poter affermare “anche noi parliamo di ospedale”. Affermare che “solo i tavoli istituzionali e programmatici portano risultati ” potrebbe essere vero se in questi anni avessimo assistito ad un miglioramento della situazione. La verità è una: negli ultimi tre anni e nelle ultime tre gestioni aziendali della sanità trapanese l’ospedale di Mazara del Vallo è regredito a favore di altre realtà. Il Sindaco racconti la favoletta a tutti, ma non ai mazaresi. Continuiamo la nostra azione di verità insieme a sanitari e malati di questo territorio.
Giorgio Randazzo