Sabato 25 marzo u.s. il Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo S.E. Angelo GIURDANELLA ha incontrato i ragazzi dell’Azione Cattolica della Parrocchia Sacro Cuore in Santa Maria di Gesù di Mazara del Vallo.
Il Vescovo è stato accolto in festa, all’interno del cortile parrocchiale, dai ragazzi accompagnati da padre Giuseppe LUPO e dal gruppo educatori. Come primo gesto di benvenuto in mezzo all’Azione Cattolica il presidente Luciano ha donato a S.E. la felpa e il cappellino dell’A.C.R. parrocchiale che subito il vescovo ha indossato.
S.E. Angelo ha salutato con il gesto del “dammi 5” tutti i ragazzi presenti che dopo si sono accolti intorno a lui per fargli qualche domanda. Dall’ingenuità e la spontaneità dei ragazzi sono uscite domande di vario genere: da cosa rappresenta la chiesa a quanto guadagna, da quale è il suo sogno a se aveva mai pensato di diventare vescovo.
Sua Eccellenza ha risposto con molta naturalezza alle domande fatte dai ragazzi dicendo di essere contento di trovarsi in mezzo a loro, di paragonare la chiesa come una grande famiglia guidata da un padre, di aver realizzato il proprio sogno appunto di far parte di una grande famiglia che ha trovato diventando presbitero e infine di non aver mai pensato di diventare vescovo.
Un momento molto toccante è stato quando il gruppo educatori ha voluto ricordare la nostra sorella Graziella scomparsa la scorsa settimana e il vescovo insieme ai ragazzi hanno fatto volare in cielo dei palloncini colorati con i colori dell’Azione Cattolica. “Graziella è con noi e ci rimarrà sempre – ha detto il vescovo – lei risorge ogni volta che voi fate qualcosa per ricordarla”.
L’incontro si è concluso con la partecipazione alla Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo e animata dai ragazzi dell’Azione Cattolica che durante queste settimane di quaresima hanno costruito pietra dopo pietra la strada per Gerusalemme scrivendoci sopra i propri nomi, (anche il vescovo e don Giuseppe hanno scritto i propri). Strada piena di buoni propositi, desideri, impegni, fatiche, gioie e dolori, una strada illuminata dalla luce dell’amore che Dio ci dona.
Un pomeriggio di quelli che rimarrà sempre nei cuori di chi era presente, si è respirata aria familiare, S.E. il vescovo ha trasmesso tanto entusiasmo ai ragazzi, dolcezza, comprensione e pura gioia.
“Grazie S.E. Angelo per essere stato un pastore “Acierrino” in mezzo a noi”
L’addetto stampa parrocchiale
Alberto Alagna