Il server aziendale va in tilt e spariscono le liste d’attesa di tutti i reparti degli ospedali riuniti Villa Sofia Cervello a Palermo. Da tre giorni non c’è più traccia degli elenchi dei pazienti che aspettano di essere operati. Il guasto sta mettendo in crisi le divisioni, soprattutto quelle chirurgiche. Cancellati anche gli elenchi dei pazienti oncologici che aspettano la chiamata per entrare in sala operatoria.
L’allarme è stato lanciato ieri ai vertici aziendali da un gruppo di chirurghi e camici bianchi: “I pazienti da operare nei prossimi dieci giorni sono stati già contattati nelle scorse settimane, ma se i dati non vengono recuperati al più presto a breve avremo le sale operatorie vuote perché non conosciamo più il nome dei pazienti in lista. C’è una preparazione prima dell’intervento, esami preliminari e controlli, per cui bisogna convocare chi va operato diversi giorni prima”. L’azienda ospedaliera conferma il guasto ma assicura che sono in corso le operazioni di back up e recupero delle liste d’attesa.
Non è la prima volta che il sistema informatico di Villa Sofia Cervello gioca brutti scherzi. Era già accaduto qualche mese fa, quando in seguito al cambio del software per la gestione degli esami di laboratorio li servizi hanno funzionato a singhiozzo per alcuni giorni. A farne le spese soprattutto il Pronto soccorso, dove i pazienti hanno lamentato attese di ore per ottenere gli esiti degli esami che venivano trasmessi su carta anziché informaticamente a causa del black out del sistema.
Repubblica.it