C’è molta apprensione e preoccupazione da parte dei 13 Sindaci dei Comuni della Provincia che si sono visti bloccare il conferimento del rifiuto indifferenziato nella discarica di Trapani. La situazione sta via via peggiorando e rischia di trasformarsi in una vera e propria emergenza anche perché ieri, alla Regione, non è stata presa nessuna decisione e la discarica di Gela non accetta il rifiuto indifferenziato trapanese che giudica “Non Conforme”.
“Stiamo lavorando costantemente assieme all’Assessore Giacomo Tumbarello, al Settore di riferimento e a Formula Ambiente per evitare che la problematica relativa al mancato smaltimento del rifiuto secco non divenga una vera e propria emergenza – precisa il Sindaco Massimo Grillo. In attesa di un adeguato riscontro della Regione Siciliana per individuare una idonea soluzione, ovvero una discarica dove conferire l’indifferenziato, da Sindaco ho rivolto un appello al Prefetto perché perori la nostra causa. Nel frattempo intendo rivolgere un ulteriore invito alla cittadinanza a non esporre l’rsu (mastello grigio) in tutte le zone – Centro storico e Centro, zona SUD e NORD – in cui viene effettuata la raccolta porta a porta, sia per le famiglie che per le attività commerciali. So benissimo che si stanno creando disagi per i nostri cittadini ma è necessario fare questo per evitare conseguenze più pesanti. Il tutto nella speranza – come evidenziato – che la Regione ci dica al più presto dove andare a conferire questa tipologia di rifiuto”.
Nino Guercio