Duecentosessantotto. Sono i lavoratori in servizio al Comune di Marsala che diranno “addio” al precariato. Mentre per i 19 lavoratori impegnati in Attività socialmente utili (ASU) si dovrà aspettare gennaio prossimo; per gli altri 259 contrattisti, domani – venerdì 28 dicembre – sarà il momento della loro entrata in ruolo nei ranghi comunali. “Una giornata storica per il mondo del lavoro siciliano, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo. Dopo quasi vent’anni, tantissimi lavoratori marsalesi saranno stabilizzati, entrando nella pianta organica dei dipendenti comunali. Un traguardo per il quale abbiamo svolto un meticoloso lavoro di preparazione, sfruttando tutte le opportunità che la normativa via via consentiva. Oggi, con grande soddisfazione poniamo fine a quella condizione lavorativa che teneva in apprensione anche le rispettive famiglie che tantissimi, pur nella precarietà del servizio, hanno nel tempo formato”. I primi 249 precari prossimi alla definitiva stabilizzazione – alcuni in servizio al Comune dal lontano 2001 – hanno superato il concorso della categoria di appartenenza e saranno inquadrati nel corrispondente profilo professionale. In particolare:
n. 12 di categoria “D” (7 Istruttori direttivi amministrativi/tecnici, 2 Avvocati, 2 Assistenti sociali,1 Ufficiale di Polizia municipale,);
n. 151 di categoria “C” (93 Istruttori amministrativi, 33 Istruttori tecnici, 25 Agenti di Polizia municipale);
n. 42 di categoria “B” (12 Collaboratori amministrativi/informatici, 30 Esecutori);
n. 44 di categoria “A” (profilo professionale di Operatore).
Tutti loro, domani – venerdì 28 dicembre – a Palazzo Municipale (si comincerà alle ore 9 circa) firmeranno l’atteso contratto a tempo indeterminato, per 24 ore settimanali. “Alla loro esperienza sul campo, sottolinea il vicesindaco Agostino Licari, hanno aggiunto la formazione che questa Amministrazione ha programmato in vista dell’assunzione. In più, lo studio per la partecipazione ai rispettivi concorsi ha fatto si che il Comune – ora – possa contare su lavoratori più preparati, in grado di offrire un servizio migliore ai cittadini”.
Alessandro Tarantino