L’amministrazione comunale di Mazara del Vallo ha onorato ieri la Giornata della Memoria, per ricordare e non dimenticare mai la Shoah, lo sterminio degli ebrei e le violenze atroci commesse dai nazisti. Due i momenti che hanno caratterizzato la partecipazione del Comune alla ricorrenza: il sindaco Salvatore Quinci ed il vice sindaco Vito Billardello hanno reso visita al mazarese Nicasio Anzelmo, uno degli ultimi testimoni diretti dell’orrore dei campi di concentramento. Insieme ad Anzelmo si sono collegati in videoconferenza con la Prefettura di Trapani dove a rappresentare il Comune alla cerimonia commemorativa è stata delegata l’assessore Germana Abbagnato.
Mazara del Vallo insieme agli altri comuni della provincia ha sottoscritto la dichiarazione di intenti e l’impegno a realizzare “pietre d’inciampo” accanto alle abitazioni dei concittadini a cui sono state conferite le medaglie d’onore per effetto della legge 296 del 27 dicembre 2006.
Il progetto prevede la collocazione sul selciato stradale della città, davanti alle abitazioni delle vittime di deportazioni, di piccole “mattonelle” in ottone con le generalità del deportato. Quindi un inciampo non fisico, ma visivo e mentale per consentire che i passanti si fermino e si interroghino sul perché di quella piccola “mattonella”: un ricordo, che intreccia passato e presente, affinché la memoria non sia solo un fatto celebrativo ma parte integrante della vita quotidiana.
Comune di Mazara – Ettore Bruno