Sono più di cento le mammografie effettuate nell’arco delle ultime due settimane, dalla riattivazione dello screening mammografico nelle sedi del distretto sanitario dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani.
L’esame, di fondamentale importanza per la diagnosi precoce dei tumori mammari, interessa un target di donne tra i 50-69 anni, richiamate dall’Asp direttamente con una lettera e seguite in un percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale (PDTA). Le stime consentono di prevedere il coinvolgimento di circa 56mila donne nell’arco dei prossimi due anni.
Lo screening mammografico è attivo nelle seguenti postazioni:
La Radiologia del P.O. di Trapani.
La Cittadella della Salute Trapani
La Radiologia del P.O. Marsala.
La Radiologia del P.O. di Mazara del Vallo
La radiologia del P-.O. di Castelvetrano
La radiologia del P.O. di Alcamo
La Radiologia del P.O. di Pantelleria.
Gli esami mammografici vengono sottoposti alla lettura di due lettori certificati a doppio cieco.
Le donne con esame mammografico negativo saranno sottoposte a nuova mammografia a distanza di due anni, mentre gli esami mammografici che presentano lesioni dubbie verranno richiamati per eseguire indagini di 2° livello: Esame ecografico; Esame di R.M.N. con e senza mezzo di contrasto;
Tomosintesi mammaria; Biopsia eco guidata o stereotassica.
Il percorso successivo comprende Esami di 3° livello: Intervento chirurgico di nodulectomia o di mastectomia; intervento di ricostruzione mammaria e di mastopessi.
Inoltre, le donne con positività al cancro saranno seguite nel Percorso chemioterapico e radioterapico, nell’esecuzione di eventuali PET e di altri accertamenti diagnostici specifici.
Sempre nei presidi dell’Asp di Trapani continua regolarmente l’attività di screening della cervice uterina che interessa circa 116 mila donne tra 25-64 anni.
In particolare, è previsto un esame pap- test rivolto alle donne tra 25-33 anni, con una metodica all’avanguardia, su strato sottile che consente una migliore leggibilità. Si prevede un coinvolgimento di circa 7.500 donne nel 2019.
Inoltre, sono state completate le fasi di prova per il nuovo HPV-DNA test molecolare. La popolazione considerata bersaglio, 34-64 anni, è già stata invitata a sottoporsi all’esame.
Saranno circa 20.000 le donne invitate dalla struttura sanitaria entro quest’anno.
Relativamente all’attività di screening del Colon retto, ad oggi sono stati già effettuati 1.800 test di I° livello e trovati 80 casi positivi già avviati agli esami di approfondimento. Sono state effettuate 350 colonscopie (II livello).
Il target si riferisce a uomini e donne in età 50-69 anni. Saranno 55mila i soggetti invitati entro la fine del 2019.
“La prevenzione è uno degli obiettivi prioritari nell’ambito della strategia di questa Azienda – ha detto il Direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani, Fabio Damiani – Identificare la patologia in una fase iniziale consente la possibilità di intervenire tempestivamente. Per questo i programmi di screening sono strumenti di sanità pubblica di fondamentale importanza”
Comunicato Stampa ASP Trapani