Lo stato d’avanzamento della procedura per la realizzazione del nuovo Presidio sanitario polivalente di Alcamo, è stato l’argomento al centro di una riunione operativa che si è svolta nei giorni scorsi nella sede dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani.
Tra gli argomenti trattati relativamente all’opera di costruzione del nuovo Presidio Polivalente, che rientra nell’ambito del piano poliennale di interventi di ristrutturazione e ammodernamento del patrimonio sanitario pubblico con un finanziamento previsto di 21 milioni di euro, anche la necessità di realizzare una nuova struttura polivalente nella quale concentrare i servizi sanitari di punta oggi previsti ad Alcamo a partire dall’attività ospedaliera fino alle attività sanitarie territoriali.
L’obiettivo dell’intervento è il potenziamento dei servizi sanitari erogati sul territorio del Comune di Alcamo, migliorandone la qualità e razionalizzando l’offerta.
Il nuovo Presidio sanitario, così come previsto nel piano regolatore del Comune di Alcamo, sorgerà in un’area periferica di circa 40mila mq, in contrada San Gaetano, destinata ad attrezzature sanitarie, lontana dalle zone di maggiore congestione di traffico ma vicina ai collegamenti autostradali.
“Concretizzare la realizzazione del nuovo presidio di Alcamo rientra tra i punti prioritari dell’attività di questa direzione strategica – ha sottolineato il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Paolo Zappalà – Con questo preciso obiettivo abbiamo definito un cronoprogramma per pianificare l’attività di realizzazione del progetto con una tempistica per ogni singola fase”.
L’attività prevista nel nuovo Presidio sanitario è quella ospedaliera. Il decreto assessoriale relativo al riordino della Rete Ospedaliera della Regione siciliana classifica l’ospedale di Alcamo quale Presidio ospedaliero di base, dotato delle seguenti discipline: Chirurgia generale; Medicina generale; Ortopedia e Traumatologia; Cardiologia; Psichiatria; Urologia; Lungodegenti; Radiologia; Laboratorio di analisi; Pronto soccorso; Farmacia ospedaliera; Complesso operatorio con 2 sale operatorie.
Il nuovo Presidio polivalente comprenderà inoltre una Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) per anziani dotata di 20 posti letto, in possesso dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi previsti dal Decreto Presidenziale 25/10/1999, e di approvazione di standard strutturali e funzionali delle residenze sanitarie assistenziali per soggetti anziani non autosufficienti e disabili.
All’incontro hanno partecipato il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Paolo Zappalà, il responsabile dell’Unità operativa complessa Gestione Tecnica, Francesco Costa, il responsabile dell’Unità operativa semplice Internazionalizzazione e Ricerca sanitaria, Giuseppe Adragna, l’assessore comunale di Castellammare del Golfo, Vincenzo Abate.
Sono stati presenti alla riunione in videoconferenza i sindaci di Alcamo, Domenico Surdi, di Castellammare del Golfo, Nicolò Rizzo, di Calatafimi-Segesta, Antonino Accardo, e il responsabile dell’ufficio di Gabinetto dell’Assessorato regionale alla Salute, Gaspare Noto.
Asp Trapani