L’assessore regionale all’Istruzione propone un incontro tra lo stilista e i giovani siciliani
“Le parole di Domenico Dolce le ho lette come un appello all’impegno” così l’assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale della Regione Siciliana Mimmo Turano prova a buttare acqua sul fuoco con un post su Facebook dopo le polemiche causate dalle parole dello stilista Domenico Dolce indirizzati ai giovani siciliani.
Un post quello di Turano dai toni concilianti a cominciare dalla battuta iniziale “Domenico Dolce ha sbagliato! I giovani non stanno su Facebook, stanno su TikTok e Instagram” che però non elude il problema degli strali lanciati dallo stilista originario di Polizzi Generosa, in provincia di Palermo: “Ho letto le polemiche per alcune dichiarazioni di Domenico Dolce sui giovani siciliani – scrive Turano – e mi dispiace che qualcuno dei nostri ragazzi si sia offeso. Io ho letto le parole di Dolce come una provocazione positiva a impegnarsi, a rischiare, a fare di più, a mettere a frutto i propri talenti”.
“Noi siciliani – sottolinea l’assessore – lo sappiamo bene che funziona così. Abbiamo anche un modo di dire: cu nesci arrinesci. Chi parte, chi esce dai suoi schemi, chi lascia la sua casa, riesce, ce la fa!”
E alla fine la proposta di mediazione dell’assessore regionale all’istruzione: “vorrei prossimamente far incontrare i ragazzi con Domenico Dolce, sono convinto che possa essere una straordinaria occasione non solo per chiarirsi ma per crescere tutti!”.