A seguito Videoconferenza con Protezione Civile Nazionale su allerta meteo diramata ed in relazione alla perturbazione in atto (con inizio dalla Sicilia Orientale e centrale) e attese precipitazioni, oggi sabato, si ricorda obbligo di attuazione delle procedure operative fase di preallarme che impongono, fra l’altro:
1- PREALLERTARE centri operativi e presidi territoriali (si raccomanda apertura COC anche in modalità ristretta) e attivare la reperibilità dei loro componenti;
2- PREALLERTARE volontariato;
3- VERIFICARE disponibilità mezzi ed attrezzature;
4- PREATTIVARE monitoraggio di punti a rischio, di viabilità in corrispondenza corsi d´acqua e impluvi, di sottopassi attraverso presidi territoriali e, all’occorrenza, inibire la fruizione dei beni;
5- INFORMARE la popolazione;
6- MANTENERE contatti con sale operative regionali-SORIS, VVF, 118 e Prefetture;
7- MONITORARE condizioni meteo locali;
8 – ATTIVARE tutte le altre necessarie misure di mitigazione dei rischi previste nei propri Piani di protezione civile per la prevenzione del rischio idrogeologico e idraulico e nei documenti regionali e nazionali.
Si invita altresì a dare riscontro alla SORIS della avvenuta ricezione avviso meteo di ieri e al prossimo di oggi, stesso mezzo ovvero con mail separata. Comunicare nominativo responsabile comunale PC e Comandante Polizia Locale ove non fatto
SI RACCOMANDA ai Sindaci e a tutte le componenti di PROTEZIONE CIVILE di portare a conoscenza della popolazione, con tutti i mezzi a disposizione, le seguenti misure di auto-protezione (buone pratiche) che i cittadini DEVONO adottare per evitare comportamenti che mettano a rischio le vite umane:
1- prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità e dai mezzi di comunicazione;
2- non sostare sui ponti o lungo gli argini o le rive di un corso d’acqua in piena;
3- non sostare in aree soggette a esondazioni o allagamenti anche in ambito urbano;
4- non tentare di arginare la massa d’acqua – spostarsi ai piani superiori;
5- non percorrere un passaggio a guado o un sottopassaggio durante e dopo un evento piovoso, soprattutto se intenso, né a piedi né con un automezzo;
6- allontanarsi dai luoghi se si avvertono rumori sospetti riconducibili all’edificio (scricchiolii, tonfi) o se ci si accorge dell’apertura di lesioni nell’edificio;
7- allontanarsi dai luoghi se ci si accorge dell’apertura di fratture nel terreno o se si avvertano rimbombi o rumori insoliti nel territorio circostante (specialmente durante e dopo eventi piovosi particolarmente intensi o molto prolungati);
8- nel caso si debba abbandonare l’abitazione, chiudere il gas, staccare l’elettricità e non dimenticare l’animale domestico, se presente;
9- non sostare al di sotto di una pendice rocciosa non adeguatamente protetta (sempre) o argillosa (durante e dopo un evento piovoso);
10- allontanarsi dalle spiagge, dalle coste, dai moli durante le mareggiate e in caso di allerta tsunami;
11- non sostare, non curiosare in aree dove si è verificata una frana o un’alluvione: possono esserci rischi residui e si ostacola l’operazione dei tecnici e dei soccorritori.