«La frazione balneare di Tre Fontane, quest’estate, tornerà ad avere una Guardia medica turistica. Dopo le incessanti richieste che abbiamo avanzato nei mesi scorsi, grazie all’intercessione di sua eccellenza il Prefetto di Trapani, l’Agenzia nazionale dei beni Confiscati ha, infatti, assegnato in via provvisoria al nostro Comune un bene confiscato sito sul lungomare ovest della frazione balneare all’interno del quale sarà finalmente attivato il presidio sanitario».
Lo dichiara il sindaco Giuseppe Castiglione, dopo che la Giunta comunale, su proposta del Primo Cittadino, con deliberazione n.39 del 2023, ha destinato all’Asp di Trapani un immobile a uso abitativo sito sul lungomare “V. Accardi” n. 218, che era stato confiscato, nel 2019, alla criminalità organizzata e che solo recentemente è stato assegnato, in via provvisoria, al Comune di Campobello, prima ancora che venisse completato l’ordinario e più lungo iter definitivo.
«Ringrazio sua eccellenza il Prefetto e l’Agenzia dei Beni confiscati – aggiunge il Sindaco – per aver accolto le mie richieste, venendo incontro alle legittime esigenze di cittadini e villeggianti e scongiurando, così, una mancata attivazione della Guardia Medica turistica a Tre Fontane anche per la prossima stagione estiva. Adesso procederemo celermente con la stipula di apposita convenzione con l’Asp di Trapani, concedendo l’immobile in comodato gratuito per un periodo non superiore ad anni 15, come previsto dalla normativa».
Comunicato Stampa