Da tre giorni non si hanno più notizie a Castelvetrano di Paolo Privitera, ex impiegato dell’Enel ed impiantista. Le ricerche al momento non hanno dato alcun esito. A denunciare ai Carabinieri la scomparsa dell’uomo è stato il figlio. E’ stata allertata la Prefettura che ha attivato una task force che sta vedendo il coinvolgimento anche della Polizia Municipale nelle ricerche.
Privitera lo scorso settembre aveva avviato una protesta pacifica lungo la strada del Filo, che collega Selinunte a Castelvetrano, esausto alla visione di discariche a cielo aperto nei pressi della Strada del Filo. Lo stesso aveva deciso di iniziare lo sciopero della fame fino a quando la strada non sarebbe stata ripulita dai rifiuti:
“Meglio morire di fame che intossicati di diossina perché lo Stato non esiste .Sono cittadini incivili che sostengono amministrazioni incompetenti, o sono queste che producono cittadini incivili? Chi è nato prima l`uovo o la gallina?. Poche ore dopo la sua protesta Privitera è stato convocato dal Commmissario Caccamo al quale ebbe la possibilità di confrontarsi con quest’ultimo per spiegare tutte le criticità.
(Fonte: Castelvetranonews.it)